; c) acquisizione di programmi informatici di tipo proprietario mediante ricorso a licenza d'uso; d) acquisizione di programmi informatici a codice
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1. Al fine di garantire la riservatezza dei dati sensibili o giudiziari di cui all'articolo 4, comma 1, lettere d) ed e), del decreto legislativo 30
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previsto dalla normativa vigente o dalle regole tecniche di cui all'articolo 71; d) ovvero trasmesse attraverso sistemi di posta elettronica
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del terzo dal quale derivano i poteri del titolare, secondo le modalità previste nel presente codice; d) revocato o sospeso in presenza di cause
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3. Ai contratti di cui al comma 1, lettera d), si applicano, se più favorevoli, le disposizioni di cui alla sezione II.
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2. Se il contratto non contiene uno degli elementi di cui all'articolo 70, comma 1, lettere a), b), c), d), numero 1), h) e i), ed all'articolo 71
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107, comma 2, lettere b), numeri 1) e 2), c) e d), numeri 1) e 2), è punito con l'ammenda da 10.000 euro a 25.000 euro.
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controllare; d) di fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o
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all'articolo 107, commi 2, lettere b), c), d), e) e f), e 3, nonché eventuali modifiche e revoche, fatta salva l'eventuale normativa comunitaria specifica
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1. Salvo che il fatto costituisca reato, il venditore che contravviene alle norme di cui agli articoli 70, comma 1, lettere a), b), c), numero 1), d
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4. Le amministrazioni competenti quando adottano misure analoghe a quelle di cui al comma 2 ed in particolare a quelle di cui alle lettere d), e) e f
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disponibili che consentono di rintracciare il prodotto; d) una descrizione dei provvedimenti adottati per prevenire i rischi per i consumatori.
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operatori delle telecomunicazioni impiegando telefoni pubblici; d) relativi alla costruzione e alla vendita o ad altri diritti relativi a beni immobili
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prodotti e dei servizi; c) ad una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità; d) all'educazione al consumo; e) alla correttezza, alla trasparenza
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bevande o di altri prodotti di uso domestico corrente consegnati a scadenze frequenti e regolari; c) i contratti di assicurazione; d) i contratti
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2. I dati identificativi di domande, brevetti e registrazioni, oltre quelli specifici indicati al comma 1, lettere a), d), ed e), ed ai relativi
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2. Ai fini previsti al comma 1, lettere d), e) e f), le domande anteriori sono assimilate ai marchi anteriori registrati, sotto riserva della
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Consiglio dell'ordine, ai sensi dell'articolo 217, comma 1, lettera d).
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3. Se l'opposizione è sospesa ai sensi del comma 1, lettere c) e d), l'Ufficio italiano brevetti e marchi esamina con precedenza la domanda di
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2. I dati identificativi delle domande e delle registrazioni, oltre quelli specifici indicati al comma 1, lettere a), b), e d), ed ai relativi numeri
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2. La nullità della registrazione del disegno o modello che forma oggetto di diritti anteriori ai sensi del comma 1, lettere d) ed e), può essere
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possibile; c) la designazione dell'inventore; d) quando vi sia mandatario, anche l'atto di nomina ai sensi dell'articolo 201; e) in caso di
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1. Gli atti e le sentenze, tranne i testamenti e gli altri atti e sentenze indicati alle lettere d), i) ed l) dell'articolo 138, finché non siano
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dal Ministro delle attività produttive; d) da quattro consulenti in proprietà industriale abilitati, designati dal consiglio di cui all'articolo 215
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3. I documenti indicati al comma 2, lettere b), d), ed e), possono essere depositati successivamente, ma non oltre il termine di sei mesi dal
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5. Con l'opposizione possono farsi valere gli impedimenti alla registrazione del marchio previsti dall'articolo 12, comma 1, lettere d) ed e), per
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altra forma di commercializzazione; d) esportazione o importazione; e) detenzione per uno degli scopi sopra elencati.
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) numero del brevetto di base; c) titolo dell'invenzione; d) numero o data dell'autorizzazione di immissione in commercio nonché indicazione del
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è in contrasto con il disposto degli articoli 9, 10, 13, 14, comma 1, e 19, comma 2; c) se è in contrasto con il disposto dell'articolo 8; d) nel
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passata in giudicato; b) le parti hanno raggiunto l'accordo di cui all'articolo 178, comma 1; c) l'opposizione è ritirata; d) la domanda, oggetto di
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di nome di fantasia; d) il nome e la nazionalità dell'autore della varietà vegetale; e) l'eventuale rivendicazione della priorità; f) l'elenco dei
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) un rappresentante del Ministero della salute; c) un rappresentante della Agenzia italiana del farmaco; d) un rappresentante dei detentori di CCP, su
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di un diritto di priorità o di una valida rivendicazione di preesistenza; c) il licenziatario dell'uso esclusivo del marchio; d) le persone, gli enti e
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170, comma 1, lettera d).
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titolo e della sua spedizione in forma esecutiva; c) la somma per cui si procede all'esecuzione; d) il cognome, nome e domicilio, o residenza, del
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oltre il contenuto della domanda iniziale; d) se il titolare del brevetto non aveva diritto di ottenerlo e l'avente diritto non si sia valso delle
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brevetto e del certificato complementare di protezione; d) indicazione dell'officina farmaceutica italiana, regolarmente autorizzata dal Ministero della
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mandatario, l'atto di nomina ai sensi dell'articolo 201; d) in caso di rivendicazione di priorità i documenti relativi.
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domanda; c) registrazioni; d) registrazioni accompagnate dall'avviso di cui all'articolo 179, comma 2; e) rinnovazioni; f) domande di trascrizione
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commerciale, deve dichiarare il rapporto giuridico intercorso con quest'ultimo; c) quando vi sia un mandatario l'atto di nomina ai sensi dell'articolo 201; d
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Le novità introdotte dalla riforma in materia di fallimento e di liquidazione coatta amministrativa delle cooperative in caso dinsolvenza si
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La Corte di cassazione, con riferimento ai fabbricati di categoria D, strumentali all'attività aziendale, posseduti da imprese e distintamente
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che gli stessi agiscano in nome e per conto del datore di lavoro e che non sussistano le preclusioni di cui all'art. 19-bis 1, lett. d), del d.p.r. n
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l'inadempimento delle obbligazioni sociali. D'altra parte, l'esclusiva attribuzione della gestione sociale all'organo amministrativo (art. 2380 bis c.c.) e
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tutti i requisiti per essere assoggettato d imposta fissa di registro.
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d.l. 80/2004. Brevi cenni sull'evoluzione legislativa del dissesto. Esame della nuova normativa. Successione di legge e provvedimento. D. m. 7 giugno
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fortemente ridisegnata e meglio definita dalla riforma del diritto societario di cui al d. lgs. n. 6/2003 con particolare attenzione al ruolo del collegio
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D. Lgs. 231/01: responsabilità amministrativa degli enti
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dei rifiuti, disciplinati dall'art. 61 del d. lgs. 15 novembre 1993, n. 507. Di seguito l'attenzione verrà rivolta ai soggetti passivi e ai termini di
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caratterizza la tipologia d attività da cui promana il contenzioso medico-paziente.
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Accademia della crusca
