Pensando a te ho scritto una poesia, per cercare di spiegare, una poesia a cui non so dare un titolo:
Adesso mi rivolgo a te che per amore vero verrai qui, sul filo delle mie parole scritte. Lo faccio per riconoscenza e per un poco certo amore mio
che la luce se ne vada, arriva il vento, prima da te, entrando dalla camera, e poi da me nell'altra stanza. Allora ci mettiamo in piedi con le
. E vorrei chiederti scusa. Scusami se qualche volta, come adesso, costruisco la tua`vita, e scrivendo parlo di te e ti attribuísco i miei pensieri. E
da sola. - Va bene. Facciamo la votazione, - ha concesso il Teschio. - Io dico che tocca a te. - Pure io, - ho detto. - Pure io, - ha ripetuto a