Verifiche (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 14)
Sanzioni (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 16)
Regolamento di attuazione (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 15)
Installazione degli impianti (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 7)
Ambito di applicazione (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 1, primo comma)
Requisiti tecnico-professionali (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 3)
Dichiarazione di conformità (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 9)
Progettazione degli impianti (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 6)
Ordinaria manutenzione degli impianti e cantieri (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 12)
Responsabilità del committente o del proprietario (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 10)
3. Tutti gli impianti realizzati alla data del 13 marzo 1990 devono essere adeguati a quanto previsto dal presente articolo.
Abrogazione e adeguamento dei regolamenti comunali e regionali (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 17)
Deposito presso lo sportello unico della dichiarazione di conformità o del certificato di collaudo (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 13)
2. Dell'avvio del procedimento viene data comunicazione agli interessati ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
Certificato di agibilità (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 11, decreto legislativo n. 267 del 2000, articoli 107 e 109)
Soggetti abilitati (legge 18 maggio 1990, n. 46, art. 2; al comma 3, è l'art. 22 della legge 30 aprile 1999, n. 136)
procedimento ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni. L'esame delle domande si svolge secondo l'ordine cronologico di presentazione.
1990, n. 46; e) legge 9 gennaio 1991, n. 10; f) legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Disciplina della denuncia di inizio attività (legge 24 dicembre 1993, n. 537, art. 2, comma 10, che sostituisce l'art. 19 della legge 7 agosto 1990
, 14-bis, 14-ter, 14-quater della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni. Qualora si tratti di opere pubbliche incidenti su beni
degli articoli 14, 14-bis, 14-ter, 14-quater, della legge 7 agosto 1990, n. 241. Il termine di trenta giorni di cui al comma 1 decorre dall'esito della
, 14-ter, 14-quater della legge 7 agosto 1990, n. 241, degli atti di assenso, comunque denominati, necessari ai fini della realizzazione
52; Visti gli articoli 14, 16, 19 e 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo recante testo unico
chiunque vi abbia interesse ai sensi dell'articolo 22 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme comunali di attuazione; e) al
carica di Presidente della Provincia che alla carica di consigliere provinciale si applica quanto previsto dall'articolo 14 della legge 21 marzo 1990, n
del mercato (AGCM). Con tale provvedimento l'AGCM aveva contestato, ai sensi dell'art. 2 comma 2 l. 287/1990, la legittimità del comportamento dei
sistema, nel pieno accoglimento di quelle istanze di trasparenza e conoscibilità dell'azione amministrativa già sottese alla l. 241/1990. Per evitare
motivo? Sembrerebbe che la repressione giornalistica che avviene negli altri Paesi non interessi i lettori italiani. Eppure nel 1990 i giornalisti
, l'applicazione dell'art. 3 l. 241/1990 impone all'amministrazione finanziaria di indicare nella motivazione degli atti impositivi, oltre ai presupposti di fatto
sono passate dagli incentivi salariali a sistemi di premi di risultato nel 1995 è significativamente maggiore rispetto al 1990. Inoltre, le variabili che
pubbliche indicate dal contribuente", acquisibili ai sensi dell'art. 18 commi 2 e 3 l. 241/1990 sulla "trasparenza amministrativa", norma ritenuta
della l. 241/1990.
partire dalla l. 142/1990, nonché le disposizioni emanate in epoche precedenti; d'altro lato, esso si inserisce nel processo di semplificazione
attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE del 13 giugno 1990, concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti «tutto compreso». Molteplici sono le
(legge n. 135/1990); il rischio di contagio per gli operatori sanitari, le misure di prevenzione, la responsabilità professionale, l'idoneità al lavoro
, come previsto dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria, d.p.r. 285/1990, e dal codice di procedura penale (art. 116). Gli AA. analizzano i benefici
La morte dell'extracomunitario nel settorato medico-legale bresciano: analisi di una casistica decennale (1990-1999)
Medicina legale degli Spedali Civili di Brescia dal 1990 al 1999. Sono state analizzate alcune caratteristiche delle vittime: età, sesso, provenienza