Regolamenti edilizi comunali (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 33)
diritto
Disposizioni fiscali (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 41-ter)
diritto
Attività edilizia dei privati su aree demaniali (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 31, comma 3)
diritto
Efficacia temporale e decadenza del permesso di costruire (legge 28 gennaio 1977, n. 10, art. 4, commi 3, 4 e 5; legge 17 agosto 1942, n. 1150, art
diritto
Presupposti per il rilascio del permesso di costruire (art. 4, comma 1, legge n. 10 del 1977; art. 31, comma 4, legge n. 1150 del 1942; articolo
diritto
Sospensione o demolizione di interventi abusivi da parte della regione (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 26, come sostituito dall'art. 6, legge 6
diritto
Annullamento del permesso di costruire da parte della regione (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 27, come sostituito dall'art. 7, legge 6 agosto
diritto
107 e 109; legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 41-quater)
diritto
Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 41-quater, introdotto dall'art. 16 della legge 6
diritto
Attività edilizia delle pubbliche amministrazioni (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 31, comma 3; decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, art
diritto
applicazione dall'articolo 41-quinquies, penultimo e ultimo comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, e successive modifiche e integrazioni, nonché
diritto
1. Restano in vigore le seguenti disposizioni: a) legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modificazioni ad eccezione degli articoli di cui
diritto
seguenti disposizioni: a) legge 17 agosto 1942, n. 1150, limitatamente all'articolo 31; b) legge 21 dicembre 1955, n. 1357, limitatamente all'articolo 3
diritto
seguenti disposizioni: regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, limitatamente agli articoli 220 e 221, comma 2; legge 17 agosto 1942, n. 1150, limitatamente
diritto
regolamentari in materia di edilizia; Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150, e successive modificazioni; Vista la legge 28 gennaio 1977, n. 10, e
diritto
quelle inizialmente previste dalla legge fallimentare del 1942: l'area concorsuale si è, infatti, spostata dall'imprenditore all'impresa; è venuta meno una
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