professionale negli ultimi tre anni e che risultino ancora creditori, salvo espressa rinuncia al beneficio della solidarietà.
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La crescente diffusione delle convenzioni stragiudiziali con i creditori, soprattutto banche, al fine di pervenire ad una soluzione delle crisi
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sorgono in capo al socio: infatti, l'art. 2267 c.c. regola il rapporto fra i soci e i terzi creditori della società, configurandolo come rapporto
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precedenti giurisprudenziali e specifici interventi della dottrina: quali sono le categorie di creditori, il cui consenso o il cui pagamento è necessario
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somme da parte dei soci o la remissione dei debiti da parte dei creditori sociali - idonei a consentire, sul piano giuridico, la liberazione della
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eventuale modificabilità della proposta, quello dell'udienza fissata per l'adunanza dei creditori; altro indirizzo della Cassazione, la giurisprudenza di
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Accademia della crusca
