spaventò, tornò a sorridere a Dorotea. - Lei è mia figlia - disse piano. - Non è bellissima? - ...Oh, sì! - biascicò a stento la Pinuccia. E si
ogni giorno alla mia porta. Il professor Virgilio Zambelli tentennò un poco, con lo sguardo perso nell'apparente contemplazione di un gran quadro
ho deciso di farne una casa di riposo per gli anziani della mia città. Io qui ci ho vissuto a lungo e bene: mi piace l'idea che altra gente possa
ci occupiamo di Dorotea. Numero due: tornare a casa... - Non se ne parla nemmeno. Mia madre ora è in prigione e il babbo... - Tua madre uscirà, prima
bel nome, pieno di significato. - Sì, può darsi. Ma mia madre deve averlo trovato in qualche rivista femminile... Era il nome di un'attrice o di una
, tanto meglio così. Dunque, ecco i fatti: ingannando fraudolentemente la mia buona fede e in disprezzo alla carica che io ricopro, alcuni ospiti di Villa
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mia di sicuro.» Il professore la richiamò al mondo della realtà. - Vieni a sederti qui - disse, indicando con la mano una seggiola di vimini a fianco
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dalla realtà, e con la sensazione di trovarsi ancora dentro a un brutto sogno. «Ora aprirò bene gli occhi» pensò «e scoprirò d'essere a casa mia. Farò un
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ricette. Chi è primo? - Io ho la mia solita artrite, dottore - si lamentò il maresciallo. - Due Pampolex e un Tritopin, prima dei pasti. Il seguente
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del motore. Un giovane studente scendeva giù correndo, l'abbracciava stretta, la baciava sulla bocca. «Ciao, Pinuccia, bella mia» le diceva poi in un
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maresciallo. - Che razza di nome... Piuttosto Adele, come la mia mamma. - Emma! - Luigina! - Amalia! - Irma! - Olga! - Giuditta! - Onorina! - Ida
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bellezza a vedersi. - Era tutta roba per mia nipote, che ha appena avuto una bambina. Ma io dico che è meglio se la mette Dorotea. Tanto di quella lì chi se
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si sta parlando... - Mi ascolti, signor Martelli, - riprese il direttore, con voce suadente - lei deve valutare la mia proposta da un'altra
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denti. - La legge è dalla mia parte! La pagherete cara, tutti quanti! Delinquenti... Vi porterò via la bambina, vedrete! E il cane... Quella bestia
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«Pensate ai morti non alla mia paura»
Dolce: ecco la mia candidatura
Maschio Angioino, Museo Pignatelli. «Mainolfi» (fino al 18 febbraio). La mostra dello scultore campano, da anni naturalizzato torinese, comprende mia
“Auguri al segretario neoeletto: credo che ne abbia bisogno. La mia piattaforma ha avuto un consenso superiore alle previsioni Difenderò il mandato
una giornalista da Milano, ho messo nella mia macchina di direttore un inviato con la scorta della polizia per farlo arrivare prima a Piacenza...».
«Non me ne parli - dice portandosi una mano sugli occhi -, la prima telefonata l'ho ricevuta alle cinque della mattina. Era una mia cara amica che
«Certo dovuto al mezzo. Epifanio però è la mia maschera e non cambia molto. È poetico, affettuoso, surreale, fatto di poche parole. È anche nervoso
nazionale è stata profondamende scossa dal doloroso incidente. La prego di volersi rendere interprete presso i familiari dei due ferrovieri della mia
la mia esuberanza perché vedevo soffrire il centrocampo. Il pari mi va benissimo, ma lo 0-0 non premia le due squadre, perché sarebbe stato più giusto
senza ombra di dubbio che «la decisione di sospendere gli scavi non è mia, ma di una commissione di esperti», di parere contrario è il suo predecessore
Giochi invernali, perché saranno gli ultimi della mia carriera come fondista. La Coppa? È ancora lontana, ma a questo punto potrei anche pensarci», ha
campionato strano di grande equilibrio, né miracoli né grandi colpi. Ci sono molte squadre forti. Il risultato è buono, come il gioco espresso dalla mia
Perrone con un pallonetto. Punto sul vivo il Derthona reagiva con grande determinazione, anche se con scarso raziocinio. Ci voleva mia grande azione di
Peruzzi poteva finire peggio. Il portiere, nel secondo tempo anche libero d'emergenza, spiega: «Domenica era colpa mia, oggi non mi sento il più bravo
andato nella carrozza-ristorante. Ed è stata la mia fortuna». Già, l'impatto è stato tremendo sul primo vagone. È qui che c'è stata la carneficina