accorgendosi di quel silenzio, portò un dito davanti alla bocca ed intimò seccamente: - E... state zitti! Ciò detto, respirò profondamente per tre o quattro
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distinzione sulla sua bella poltrona girevole e si preparò ad assaporare la vittoria finale. Fece un'opportuna pausa di silenzio, come a sottolineare
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dentro un sacchetto di cuoio e cominciò ad estrarle, contandole a una a una, assorto e concentrato nel suo lavoro. Un silenzio profondo calò nella
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, che s'era goduto tutta la scena in silenzio. - Le hai detto quel che si meritava, Ernesto. E adesso che giustizia è fatta, miei prodi, facciamo
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altri riprendevano a mangiare in silenzio, Attilio tirò fuori di tasca il sacchetto delle monetine. Le dispose in pile da dieci sul tavolo, le contò e
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Melchiorre, dopo un lungo silenzio. - Argo... è il nome di un cane fedele. - Tornerà? - disse il professore. Ma non era propriamente una domanda. Era un
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sorriso. Lei lo contemplava in silenzio, incantata, sentendo in quel saluto la promessa di una felicità senza fine. Sì, pensava la Pinuccia, una volta
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... - mormorò l'Ernesto, accompagnando le parole con un eloquente gesto della mano. - Silenzio... M'è parso di sentire dei passi. Tutti si immobilizzarono
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