me era di averlo trovato proprio qui in casa della mia nonna, e insomma di averlo sempre avuto sotto il naso senza saperlo, mentre non c'era stato in
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l'estate scorsa, appesi a testa in giú nel solaio della casa di mia nonna, e non mi erano parsi poi tanto terribili. Un po' buffi, anzi. Cosí dissi, col
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molto meglio di quanto potrei fare io, so che voleva scriverti, anzi la lettera potrebbe già essere arrivata, forse la troveremo a casa, o se no l'avrai
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vestito di ieri, quello azzurro; parecchio spiegazzato, per la stessa ragione. E questa ragazzina in bianco e azzurro che sembrava scappata di casa e
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'? Faceva troppe domande. A lei venne in mente che quando si scappa di casa non si dice il nome vero alla gente che fa domande. - Rosabella Rosamini, - gli
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casa proprio sua. Sí, rispondeva Ippolita, questo le faceva molto piacere, però nel frattempo stava volentieri anche con loro. Era talmente
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eravamo arrivate proprio agli sgoccioli della mia vacanza al castello e difatti pochi giorni dopo tornai a casa mia, cioè in campagna dalla nonna
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ragione che la dama la devo fare io: aspetta. Spari in casa e dopo un pezzetto rispuntò dietro la balaustra di marmo del balcone. Si era messa una
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altr'anno - . Poi era lei che si meravigliava: - Perché, a casa tua non li fate i compiti delle vacanze? - Ma sí, però ognuno se li amministra come crede
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pioggia e l'altra. Era tutto zuppo, bastava che scontrassimo un ramo per fare la doccia completa. Siamo dovute riscappare in casa quasi subito, perché
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fare quattro passi lungo lo stradone. Cioè, che uscisse Ippolita con lei, perché me invece mi avrebbe lasciata a casa ben volentieri. Me lo propose
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