Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: fa

Numero di risultati: 30 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Cipí

206473
Lodi, Mario 12 occorrenze
  • 1995
  • Edizioni E. Elle
  • Trieste
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

— Cipí... cipí... — piagnucolò, — ... mi fa male qua, mi fa male qui! Mamma passera lo riportò dentro. — Vedi che cosa succede ai disubbidienti? — Mi

con altre sette commedie e «Come si fa il teatrino» Giuseppe Bufalari, Quando passarono le anatre Italo Calvino, Marcovaldo Italo Calvino, Il

ho fame! — Anch'io! — gridò Cipí, — ma ragiono. Se mi ubbidite forse riusciamo a mangiare tutti senza farci prendere. — Come si fa? — chiese Beccodolce

raggi e con i suoi bellissimi occhi mi accompagna per le vie del cielo e mi fa le serenate. Perché dovrei tradirlo? Rivolgetevi a Palla di fuoco che è

Pagina 104

! — Oh, Mamí... mi fa male qui, — pigolò Cipí cercando di strappare la cordicella che gli faceva sanguinare la zampa. A quel punto, i bambini litigarono

Pagina 18

fratelli, gli venne vicino e gli disse ridendo: — Un bagnetto fa sempre bene, ora lo faranno anche i tuoi fratelli insieme con me. E comandò: — Dentro

Pagina 21

. — Che cos'è la biscia? — domandò Cipí incuriosito. — È una creatura senz'ali e senza zampe, lucida e liscia, che striscia silenziosa fra le erbe e fa

Pagina 24

raccontava ai compagni la sua avventura: — Che paura poco fa...! Guardate qui! — e mostrò il didietro spennato. — Cipí ha perduto la coda! — Chi è

Pagina 32

con vivaci colori, l'uccellino aprí gli occhi e sus- surrò: — Cipí, non abbandonarmi... l'ala mi fa ancora tanto male, ma voglio guarire, voglio

Pagina 35

portava l'irresistibile desiderio di volare, di giocare, di vivere finalmente liberi. Quando Mamí li vide, esclamò: — Che matti! Dio li fa e poi li

Pagina 41

fa mai vedere? E se non mangia come noi perché ha il becco appuntito? Io dico che lí sotto ci sta un mistero... e se c'è, presto o tardi lo scoprirò

Pagina 84

! — esclamò un passero dalla cima dell'albero. — Lo dicevo sempre io che quel tipo era un poco di buono! — Silenzio! — gridò un altro. — Si fa presto

Pagina 92

Lo stralisco

208593
Piumini, Roberto 18 occorrenze
  • 1995
  • Einaudi
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

carboncino a mezz'aria. — Il nostro luminoso Imperatore, come certo sai, ha innumerevoli impegni di governo: ti fa sapere per mia voce che non potrà

Pagina 105

fermarmi più a lungo a ritrarre la tua prediletta, o se lei non si muovesse nel sonno come spesso fa, costringendomi ad attese e spostamenti, potrei

Pagina 112

è venuto un pensiero. Tu hai detto, poco fa, che la pittura come il mondo non deve compiere salti. — Sí, se non vogliamo dipingere le immagini dei

Pagina 12

poco fa pure ho desiderato guardare, contiene l'anima eterna della mia bellezza. Io invecchierò, luminoso signore: anzi sono già ora, e non di poco

Pagina 138

sono rimasto lontano, come fa il cavallante che rimanda alla fine, per studio e anche timore, la doma del puledro piú inquieto... Nel fare queste

Pagina 163

ricordava bene il gusto che, lei e le sorelle, avevano da piccole di quei nascondimenti: quando tutto si fa complicità, brivido d'attesa, eccitato e

Pagina 167

schizzo decente: come quando si sente raccontare una pittura da un carrettiere: «E lí, sai, c'è uno che fa cosí, e un altro che fa così...» Uno stormo

Pagina 176

dell'amato, al suo segno eterno e inconsumabile, che alla visibile superficie: e in qualche modo altrettanto fa la pittura. Essa prende sì, e fissa, il volto

Pagina 178

ferita cola sangue e umore nero. — Che cosa ti fa dire adesso, burban, che il dono a tuo figlio è miracoloso? — chiese Sakumat pacatamente. — Oggi

Pagina 18

, Sakumat? — Continuerà il mondo. Non avevamo pensato di metterci una pianura? Terra e terra fino all'orizzonte. — Sí. Fa' la strada che va verso la

Pagina 27

, — prevedeva che il viaggio ti sarebbe sembrato incomodo. Egli ti regala il cavallo che porto legato al mio, e mi fa dire che l'opera che vorrebbe affidarti

Pagina 3

la tua barba, — notò il burban in tono leggero. — Quando arrivasti eri poco più di un giovanotto dal volto liscio. Ora la barba ti fa piú solenne. Per

Pagina 40

com'era acerbo il prato? — Si, li abbiamo fatti poco a poco. Piano piano. — E ricordi una cosa ancora piú antica? Che il mondo non fa salti, e non si

Pagina 49

adesso è ancora sveglio, — disse il burban, sfiorando con le dita l'ombra dell'orso nella caverna. — Non dorme ancora. Ogni tanto fa due passi fuori

Pagina 54

testa. Lascia una vedova a Rodi, se non ricordo male... Ma si è già risposata da ventitré anni. Madurer rise debolmente. — Invece lo sai chi fa vincere

Pagina 59

noi Latini ci preoccupiamo del futuro. Nessun abitante di questa città, voglio dire, avrebbe mai chiesto, come tu hai fatto poco fa, qualcosa che

Pagina 77

un mago. Poco fa ha accettato la mia richiesta: cosí avrai la gioia di vederlo dipingere, e le immagini della sua pittura saranno una bellissima

Pagina 8

nel suo palazzo. Sebbene non ufficialmente, ci fa sapere che quest'opera sarà un suo ritratto, e verrà esposto a venerazione sopra la porta interna

Pagina 81

Cerca

Modifica ricerca