cavaliere. Così rispose il conte: «Se lo vuoi, lo sarai, buon Blabante. Ma gridami il perché di questo nuovo desiderio, giacché io ti conosco da sempre e
girare è questo?» bisbigliava. «Non è fatto l'uomo per andare dritto per la sua strada, da un punto all'altro, come fa la luce del sole, e non come io
. «E per il tuo onore non potrai farne meno di tre. Intanto, permetti che io prepari qui sull'erba un pasto per te e per me: un poco di carne, di pane
...» «È vero, mio signore» rispose Blabante. «Tenendo conto che, due passi alla tua sinistra, io mostro tuttavia una faccia cristiana, mentre tu una
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piante, le siepi, o almeno i fiori della strada? Per quanto io vedo, signore, essi chinano il capo, o nascondono i petali dietro tronchi o zolle, ma
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ucciderò con la mia risata!» Si presentarono a lei. Narco dichiarò: «Masca Nedarella, io vengo a vedere la tua bellezza! Se ne parla dalla punta
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il coraggio. Tutti dicevano: «Si è veduto... Si è sentito...» Ma nessuno diceva: «Io ho veduto e sentito». Ora Narco e Blabante si trovavano davanti a
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COSA C’ENTRO IO?
IO VADO IN CAMERA SUA.
IO TUTTE LE SERE PRENDO UN SONNIFERO...
IO COMUNQUE UN ALTRO TENTATIVO LO FAREI.
FRANCO, NIENTE DA FARE. IO RIMETTO TUTTO IN DISCUSSIONE.
LA FARÒ ACCOMPAGNARE DA UNA PATTUGLIA. IO RESTERÒ QUI.
ANCH’IO HO AVUTO PAURA, MA ORA NON PENSIAMOCI PIÙ.
ANZI, VORREI PORTARGLIELO IO. QUANDO È ARRIVATA L’HO SOLO INTRAVISTA.
EUGENIO MI AMA, MA CREDE CHE ANCH’IO SIA RICCA COME SUA MOGLIE.
IO UCCIDERE IL SIGNOR ROBERTO? MAI! MI SAREI BUTTATA NEL FUOCO PER LUI!
LE TELEFONERÒ IO STESSO E LE CHIEDERÒ LA SUA COLLABORAZIONE. VI ASSICURO CHE SARÀ SUPERPROTETTA.
STAMATTINA QUANDO I VOSTRI AGENTI SONO VENUTI A PRENDERE MIO MARITO, IO NON C’ERO.
ISPETTORE, NON ME L’HA DETTO E IO NON MI SAREI MAI PERMESSO DI CHIEDERGLIELO.
ANCH’IO NON SOPPORTO PIÙ ROBERTO, MA DOBBIAMO AVERE PAZIENZA E FARE LE COSE PER BENE.
CIAO, MIRIAM, IO VADO. QUESTA VOLTA PARTIRÒ IN TRENO. ORMAI FA BUIO PRESTO E PREFERISCO GUIDARE DI NOTTE.
E IO SARÒ STATO PARTICOLARMENTE STANCO! NON HO SENTITO NEPPURE LA SIGNORA MIRIAM QUANDO È TORNATA A CASA.
... E NON SI FOSSE PRESENTATO OER CONFERMARE IL NOSTRO ALIBI, EUGENIO ED IO SAREMMO STATI CONDANNATI A VITA PER OMICIDIO.
EVA, STAI ATTENTA. TIENI SEMPRE APERTO ANCHE IL NOSTRO CONTATTO RADIO. IO CON MASCHERE DIVERSE SARÒ COSTANTEMENTE QUI VICINO PRONTO A INTERVENIRE.
IL SIGNOR FRANCO È TORNATO A ELDORF, ANZI, GLIEL’HO CONSIGLIATO IO. QUANDO HA SAPUTO CHE ERAVATE LIBERA SI ERA MOLTO AGITATO.
GINKO, IO SOSPETTAVO GIÀ CHE EUGENIO MI TRADISSE. SAPETE, QUANDO SI SPOSA UN UOMO QUINDICI ANNI PIÙ GIOVANE BISOGNA STARE SEMPRE ALL’ERTA.
ELISA ADORAVA ROBERTO E NON MI PERDONERÀ MIA D’AVERLO TRADITO. MA FINALMENTE LA PADRONA SONO IO E SE MI RENDERÀ LA VITA DIFFICILE LA LICENZIERÒ.
INVECE CE LA FARÒ! PRIMA CHE LA POLIZIA ARRIVI IO SARÒ GIÀ ALL’ESTERO E MOLTO RICCA. MI FARÒ LA PLASTICA FACCIALE E NON MI TROVERANNO PIÙ!
CI HO GIÀ PENSATO IO E L’HO INTRODOTTO IN OGNI BUSTINA, COSÌ SE ANCHE JOLE SI FACESSE IL TÈ DA SOLA CONTINUERÀ AD AVVELENARSI. LE SCATOLE DELLE
IO POSSO TESTIMONIARE CHE MIO MARITO E MIRIAM SAILEN SONO STATI IN UFFICIO DALLE NOVE DI IERI SERA ALLE DUE DI NOTTE. AL MOMENTO DEL DELITTO QUEI DUE
PARTIRE. MA IO ERO TERRORIZZATA DA QUELLO CHE AVREI DOVUTO FARE...
reiterati ammonimenti alla prudenza; tassa capital-gains : «È un problema del ministro delle Finanze. Decida Visentini; io sono d'accordo».
preghiere ai vari santi tipo: "So di non avere studiato abbastanza, ma fa che io sia promosso lo stesso", sul tipo della preghiera a San Giuseppe da
mia preoccupazione», spiega Pizzi, «è stata proprio quella di raccontare attraverso il cappello di paglia ciò che io avevo capito di lui, come uomo e
ROMA — «Patrizio Oliva è un grande campione, ma io sono sicuro di vincere». Ventisette anni, 43 incontri disputati dei quali quattro perduti e due
io mi sono limitato ad applicarla». «È vero — ribatte Franco Ionta, il pubblico ministero che si era opposto al provvedimento — solo che la norma
registrazione, confezionata con appositi «trucchetti» per far sembrare «dirette» esibizioni che non Io sono affatto. Lo stesso è successo anche per la
, a partire da aprile. Si tratta di episodi staccati, di 30 minuti l'uno. Io comparirò in cinque episodi e interpreterò il ruolo d'una istitutrice
«Lo conosco bene Paolo Rossi — ha detto ieri Favero al termine dell'allenamento — anche se non devo certo scoprirlo io. Ho cominciato a prendergli le
«Dopo gli anni bui del terrorismo — dice l'avvocato Luigi Li gotti, che assiste Ileana Leonardi, vedova del caposcorta di Moro — Io Stato ha
pagina, il teatro di Brecht. Io ho assistito, e non solo presso il Berliner Ensemble, in Germania a spettacoli brechtiani. Sono meno straniati, meno
sodalizio laniero, a questo proposito precisa: «Non sono io che decido l'esonero dell'allenatore, non sono il presidente-padrone della Biellese. La nostra
arredare la sala con mobili portati da casa. Sorride a quel ricordo e aggiunge: «Mentre stavo per pronunciare la consueta formuila "Io vi dichiaro marito e
(anche se si tratta d'una ideologia del XVIII secolo) deve risultare indirettamente. Non deve annoiare Io spettatore che, invece, dev'essere coinvolto
ROMA — il 1987 sarà l'anno del viaggio del segretario del pci, Alessandro Natta, in Usa: «Io mi auguro di farlo — dice Natta, confermando quanto La
che subentra alla nobiltà parassitaria agraria. E lì che c'è Io scontro, anche se, pirandellianamente, le vicende umane si assomigliano tutte».
Claudio è apparso notevolmente infastidito: «Non capisco a chi possa Interessare la mia partenza da Napoli. Sono arrivati finanche a dire che io
ha attaccato. Ma Oliva non ha mai combattuto con veri picchiatori. Io ho sconfitto gente come René Arredonao». «Rodolfo — ha concluso il suo promoter
, ma io credo che il problema vada studiato in tutti i suoi aspetti. Non si può guarire la piaga della violenza semplicemente chiudendo una curva: devono
Accademia della crusca
