«Attualmente per i lavoratori della scuola l'unico riconoscimeto professionale è rappresentato dagli scatti di anzianità e per questa ragione non possono essere aboliti», afferma il responsabile scuola della Uil, Osvaldo Pagliuca. Anche la Cisl è decisa a difendere fino all'ultimo gli automatismi. «Non si possono fare i contratti con la carta copiativa — ha dichiarato Giovanni Poliani, segretario nazionale della Cisl scuola —; la caduta degli scatti biennali sarebbe una sciagura. L'accordo raggiunto per gli statali è un fatto positivo e una base per cominciare a trattare, ma per la scuola vanno fatte differenziazioni in quanto non esistono passaggi di livello e qualifiche».