GIUSTO! “A LETTO AMICI”!
È L’ORA! MUOVIAMOCI, AMICI!
IL MOMENTO È GRAVE, AMICI!
CARI AMICI, CHE PIACERE RIVEDERVI! COME STATE?
EH, SÌ, AMICI LETTORI! SCENE COME QUESTE SI RIPETONO PUNTUALMENTE...
per parenti ed amici a cui le bombe avevano abbattuto la casa. Dopo la guerra (e il sequestro dovuto alle leggi razziali) ci hanno dormito e giocato
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immaginare, il passato e l' "humus" di quest' ometto nebuloso, ricco ma ozioso già a quarant' anni, senza amici, senza senno, senza donne. La sua mania
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risorse mentali dei giovani, che ti siedono accanto senza irrisione, commiserazione né disprezzo, e ti si fanno amici. Per di più, il far dono a se
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trappole per i traduttori sono i cosiddetti "falsi amici". Per remote ragioni storiche (che, caso per caso, sarebbe divertente andare a cercare), o
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desiderio di raccontare le cose viste e di "far vedere le diapositive" agli amici. È noto che qualche volta, a queste esibizioni non richieste, gli
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nell' universo. Generazioni di amanti e di poeti avevano guardato alle stelle con confidenza, come a visi famigliari: erano simboli amici, rassicuranti
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scoperta solo a due amici intimi, che ebbero trenta come me. Non so se tuttora le analisi quantitative vengano somministrate con questo sistema. Se sì
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