dalla pop art americana e da certe correnti folcloristiche napoletane e romane (Persico, Bugli, Biasi, Tacchi, Festa, Fioroni, ecc.).
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più disparate: si attendevano le decisioni romane, si chiedevano sommarie espulsioni dal partito, mentre Gino Colombo aveva presentato un esposto in
. Una richiesta che alle alte sfere romane è apparsa subito eccessiva e inaccettabile e che, nonostante tutto, ha visto ancora una volta il CSM alquanto
» scelte autonomamente nella regione, senza le imposizioni romane. Si obbietta però che per alcuni la regola del rinnovamento e stata trasgredita e che due
Accademia della crusca
