infatuato dei suoi classici e puri sogni propose per orizzontarsi meglio un'ascensione al celebre monastero delle Meteore. A quell'ultimo nido di aquile
corporazioni religiose anche nel Napoletano, egli ospitò a Frappaglia un monastero di suore carmelitane. Una nobile monacella, dolce come una
ballo di femmine ignude, ritrasse Fiorenzo prete che in ispreto di S. Benedetto conduceva intorno al costui monastero una teoria di meretrici a cantare