regola fondamentale della buona educazione a tavola sia spesso dimenticata. C'è chi parla con la bocca piena, chi mastica rumorosamente, chi si asciuga
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imbarazzo e non accentuerete il nervosismo che è all'origine del tic. Chi ne soffre non deve mostrarsi eccessivamente turbato al pensiero di sembrare
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praticamente infinite: è generoso chi sa perdonare e dimenticare un'offesa, chi regala il suo tempo per aiutare qualcuno che ne ha bisogno, chi sa
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reato. Se altre persone attendono abbiate discrezione e comprensione: siate brevi. Chi attende poi abbia un po' di pazienza e non si agiti
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vostra volta, nel ricevere, escludete la bestia dal salotto: molti amano gli animali, ma non gradiscono che si conceda loro troppa libertà. Chi compra o
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vedere niente e soprattutto per non avere seccature. Chi si corporata così, sbaglia e viene meno ai suoi doveri di cittadino e di uomo. Tuttavia non
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. Non fate commenti nel ridotto se non siete sicuri della vostra cultura musicale; rischiereste di essere guardati con ironia da chi s'intende
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disapprovazione può essere espressa con una frase sarcastica e ironica, che colpisce il segno senza offendere nessuno: ma chi non è abile in questo gioco di
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ingombranti, senza costringere chi serve a continui spostamenti. Sulla tavola, fin dal giorno prima, si possono già preparare le posate, i bicchieri
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umana e ai sentimenti personali, il galateo si limita a consigliare di seguire il proprio cuore, il mutamento dei tempi, il rispetto verso chi è morto
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, rifiutate pure. Altrimenti, rassegnatevi e mangiatele. Ma non dite mai a tavola, per riguardo verso chi ha creduto di offrirvi un piatto eccellente, che
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vi scusiate con il vicino di piano per l'inevitabile rumore e non dimenticate, prima di andar via, di salutarlo. Chi va in un appartamento nuovo e
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Chi siede accanto all'automobilista si guardi bene dall'infastidirlo con consigli vari ogni cinque minuti: questo è un difetto soprattutto delle
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qualche consiglio perché moderino in pubblico le loro effusioni. C'è chi li giudica con indulgenza nel vederli così teneramente abbracciati, così
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e all'occasione. A parte le inevitabili eccezioni, un grande ricevimento viene di solito dato nei saloni di un albergo, e il compito di chi invita, in
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"Fare la coda" è un segno di civiltà, poiché dimostra il rispetto per il diritto degli altri e per le precedenze: ignorare la presenza di chi aspetta
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La posizione di chi deve dare ordini agli altri non è facile. Il rapporto di lavoro non basta a giustificare uno spiacevole atteggiamento di
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di mezzo e infine chi ha quelle in basso. Sei persone dovrebbero mettersi d'accordo con una certa facilità, tanto più che le cuccette sono già
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scegliete le amicizie in base a un criterio economico: un sentimento non si deve mai pesare sulla bilancia del denaro. E non sentitevi superiore a chi
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soltanto chi dimostra di avere abitualmente un'ottima conoscenza dell'italiano.
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Ascoltare la musica è un nobile svago, ma non tutti lo apprezzano. Non tutti poi hanno gli stessi gusti: chi preferisce la musica classica, chi adora
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In Italia il titolo di dottore si usa spesso e quasi sempre a sproposito. Il titolo di dottore va conferito unicamente a chi ha una laurea, cioè a
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cui è venuto al mondo, ma è logico che le parole si devono adattare all'età e all'intelligenza di chi ascolta per non provocare ingiustificati
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L'eleganza è fatta di stile, di misura, di buon gusto (v. anche la voce Abbigliamento). Non c'è una ricetta per garantire l'eleganza a chi non ha il
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Se l'equitazione è il vostro sport, ecco qualche consiglio. Anzitutto evitate di considerarvi un privilegiato e non assumete arie snob con chi ha il
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L'esperienza vale soltanto per la persona che se l'è acquisita con i suoi errori e per nessun altro. Non potete pretendere di regalarla a chi non la
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in più, cedete il posto a sedere o il passo a chi di dovere, scusate chi vi urta senza volerlo, non imprecate contro chi vi sorpassa con l'automobile
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in molto un po' particolare che vogliamo spiegare a chi non fosse pratico. Sulla tavola si pone un piccolo fornello a spirito o elettrico, su cui
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ciò chi fuma ha il dovere di rispettare certe regole, anche se gli possono richiedere un sacrificio. Non fumate nei negozi, nei teatri, negli
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tenerla su un tono più basso del consueto, soprattutto quando vi accorgete che qualcosa vi infastidisce: con questo sistema anche chi vi è davanti sarà
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; chi ha una malattia grave, ha tutto il diritto di essere esigente con gli altri, pur se è vero che la calma e la rassegnazione sono molto più utili
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ugualmente il rispetto delle regole che la vita in molti rende necessario. Chi scende in spiaggia deve servirsi di una cabina privata o almeno di uno
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mancanza di aerazione e la cortesia per chi vi entrerà dopo di voi, ve lo impediscono. Se insieme con voi sale una signora, fatela entrare e uscire per
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tratta di due sorelle, per esempio, chi sarà la prima a entrare in chiesa, e chi di esse sarà accompagnata dal padre? La soluzione di mettere il padre
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riceviate cose inutili per le quali dovrete però esprimere sempre soddisfazione ed entusiasmo. Chi fa un regalo si aspetta di ricevere i complimenti o per il
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bambini a rimanere in piedi, a meno che non ci siano altri posti liberi. I ragazzi siano cavalieri con le coetanee. Chi è seduto non deve accavallare
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interessa soltanto chi ne è stato colpito ma anche gli altri, bisogna precisare cosa deve e non deve esser fatto. Anzitutto, chi ha raffreddore e febbre ha
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preparate: chi lo preferisce leggerissimo e chi molto scuro. Prima di servirlo, domandate come lo si desidera; chi lo vuole leggero sarà servito prima, quando
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Non assumete nei confronti della televisione quell'atteggiamento falsamente intellettuale di chi non guarda mai nessun programma perché preferisce un
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La timidezza è un handicap notevolissimo per chi voglia vivere bene e secondo le regole in un determinato ambiente, qualunque esso sia. Se siete
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. Chi ha ancora l'abitudine di baciare la mano alle signore, si ricordi questa regola: un "bacio" consiste semplicemente in un leggero e discreto posarsi
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turistica, prezzi turistici, e così via. Il turismo può essere benissimo praticato a un livello piuttosto alto e soddisfacente. Chi si reca in una città
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la barba una volta al giorno non sempre basta, specialmente per chi ce l'ha molto dura e scura. La sera, soprattutto se avete qualche impegno
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problemi. Chi invitare? Che cosa preparare? A queste e ad altre domande daremo adesso una risposta. 1. Chi invitare. Bisogna invitare un buon numero di
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non siate voi a proporli. Chi vi è seduto accanto avrebbe l'impressione che facciate parte della claque. Una signora può applaudire con i guanti, se
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all'aria qualcuno. Ci riferiamo anche a chi va in bicicletta in mezzo al traffico con la stessa sovrana indifferenza di chi si trova in campagna e da
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casa sapevano sempre con certezza chi fossero i loro ospiti. Oggi questa procedura appare superflua dal momento che sono venute a mancare le premesse
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destinato a chi preferisce soltanto fare due chiacchiere. La padrona di casa deve, se è necessario, saper rinunciare di buon grado a un bridge o a una
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uscire, qualora non foste vestiti decorosamente. In chiesa non si chiacchiera. Se dovete dire qualcosa d'urgenza a chi vi sta vicino e proprio non potete
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, evitate di raccontare la trama a chi vi accompagna. Non chiacchierate durante la proiezione, e non fate commenti: se avete qualcosa da dire, aspettate
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