mediazione della natura — ma l’atto della devozione umana verso il divino. Perciò la tecnica umana dell’architetto non imita o ripete i modi di
Pagina 337
», aspira al1’incontro diretto, personale con Dio: respinge dunque la mediazione della storia (dell’antico) e della natura, sia pure come prove sensibili
Pagina 34
arrivare a determinazioni spaziali senza la mediazione volumetrica e di moto delle figure, cioè senza passare attraverso la «mimesis» della natura: l
Pagina 35
più mediazione, poiché la mediazione sarebbe la natura e la natura non esiste se non come oscura rivelazione dell’eterno. E come non v’è natura non v’è
Pagina 389