difendere sino alla fine dei nostri giorni. A noi sembra invece che, se un così vivo gruppo di artisti di ogni Paese si pone di fronte al mondo con animo
critica d'arte
Pagina 10
pittori delle scuole francesi alla fine del secolo fu il suo «conservatorismo», quella sua mancanza di iniziativa sperimentale, per la quale poté
critica d'arte
Pagina 109
Cézanne, nella sua pittura, ma che, alla fine, la voce alta di questi maestri non facesse frastuono con la sua; la quale pure esisteva, dolce, capace
critica d'arte
Pagina 110
tensioni, richiamano sempre il tipo della donna fine secolo; è nei suoi interni un profumo sottile di lavanda, nelle sue luci dorate un pizzico di alta
critica d'arte
Pagina 113
di artisti veramente provinciali alla fine dell’800, pervenuti a Parigi dai vari Paesi; e se ne possono annoverare alcuni. Boldini e De Nittis, per
critica d'arte
Pagina 127
che, con un po’ di meditazione e di ragionamento, alla fine potranno pensare diversamente.
critica d'arte
Pagina 138
necessario riconnettere punto per punto l’immagine della paura. Ecco perché a noi il quadro, «alla fine», non ripugna. Vi troviamo, e in maniera molto
critica d'arte
Pagina 144
? Diciamo intanto che in Picasso rivivono tutti gli «ismi» della avanguardia storica non più come fine, ma come puri strumenti di espressione. Picasso
critica d'arte
Pagina 151
affiancano e si dipartono fasi intermedie o composite senza fine — si corre il rischio di valutarlo con parzialità. È tuttavia maturata in molti la
critica d'arte
Pagina 172
Milano alla fine dell’anno, ora Roma rivede e festeggia alla Galleria L’Attico una ventina di tele di Magritte, eseguite in gran parte recentemente e
critica d'arte
Pagina 178
Noi non siamo fra quelli che vedono la fine anche fisica di de Staël come una conseguenza irreparabile di un «fallimento» di pittore di avanguardia
critica d'arte
Pagina 188
Chagall; i nostri Tosi e de Pisis con i Maestri francesi fine secolo, il nostro Futurismo con i cubisti analitici e sintetici. In un panorama così ampio e
critica d'arte
Pagina 193
pittore inglese, assai più «pessimistica» e, sotto il profilo della fine di un’epoca artistica, assai più «decadente», di quanto sia quella dei suoi
critica d'arte
Pagina 201
formale, così Melli, alla fine, pare liberarsi dallo stesso suo formalismo, anzi, arriva all’immagine emancipata proprio attraverso di esso.
critica d'arte
Pagina 241
’Ambrosio Film, con le sue comparse e i suoi attori, il Maffei, il Regio, magari Anna Fougez, quell’aria «fine secolo» che con dignità piemontese permaneva
critica d'arte
Pagina 28
Spazzapan, il suo profondo disinteresse all’arte concepita come prodotto fine a se stesso, da vendere o da esporre, se si astraesse dal suo metodo di
critica d'arte
Pagina 30
come questo stile così adulto, così scaltrito di esperienze avanguardistiche, diventi sostanza umana; è la qualità del sentimento di Levi, che alla fine
critica d'arte
Pagina 316
portato verso la fine del quarto decennio del secolo al di là del Novecento parecchie delle istanze dell’avanguardia storica, con un rigore e una intensità
critica d'arte
Pagina 343
corre il pericolo di un formalismo, di scambiare il mezzo col fine: d’altra parte è per lo meno retrospettivo porsi di fronte alla realtà con l
critica d'arte
Pagina 365
critica: diciamo dunque che Sandro Cherchi sta ad Angelo G. Maine, come Carlo Ramous sta a Mario Negri. Lo scultore Maine è nato alla fine dell’altro
critica d'arte
Pagina 381
romanticismo della pittura sociale fine secolo, pittoreschi abbandoni divisionisti, si mescolano e si complicano nel nuovo stile: raramente furono fusi
critica d'arte
Pagina 39
nobilissimo fine? Diciamo intanto che la pittura di Gianquinto nasce, si, dal clima delle ricerche post-picassiane in Italia, ma con una forte carica
critica d'arte
Pagina 399
studio una intiera parentela, come pure della «Colonna senza fine», la più straordinaria costruzione ascensionale cui abbia messo mano l’uomo d’oggi
critica d'arte
Pagina 48
travolgere dalla febbre intellettuale di parecchi suoi colleghi: la avanguardia per l’avanguardia, l’astrattismo come fine, anziché come mezzo. Opere come
critica d'arte
Pagina 51
fine a questo scientismo artistico trovando a caso nel vocabolario del Larousse la parola «dada» come insegna di un non-movimento, di un non
critica d'arte
Pagina 57
Arte e vita in Schwitters furono coerenti dal principio alla fine; pacifista durante la prima guerra mondiale, autore nel 1919 dei primi «merz», come
critica d'arte
Pagina 60
le superfici si accrescono senza fine: perché la rivalsa della pianta uomo, antica come il mondo, sulla «perfezione» meccanica e organizzativa del
critica d'arte
Pagina 75
, in una unità rara) due belle astrazioni di tempo fisico, la «Fine dell’estate» e un motivo un po’ baconiano, la «Donna che piange sulla strada».
critica d'arte
Pagina 83