Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: vero

Numero di risultati: 18 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'Europa delle capitali

257415
Argan, Giulio 18 occorrenze

conoscitivo ogni illusione è soltanto un falso. Ma poiché s'è visto che lo scopo della persuasione non è il vero, ma l’utile, e il vero si constata o

critica d'arte

Pagina 101

sviluppo e discorso mentre il Caravaggio coglie il vero istantaneo e lo immobilizza. L'antitesi, dunque, è tra una pittura che è discorso o linguaggio, e

critica d'arte

Pagina 114

L’antitesi è troppo schematica: è vero che il Caravaggio, seguendo l’antico ammonimento leonardesco, non studia gli antichi e cerca di cogliere i

critica d'arte

Pagina 115

che accade, vede nella morte il vero evento, che non ha cause né effetti. La morte non è passaggio a un'altra vita: è lo scontro violento con la realtà

critica d'arte

Pagina 118

e il Bernini in Sant’Andrea al Quirinale, fanno dell’ingresso un vero e proprio organismo architettonico, un pronao a colonne, e ne sviluppano il

critica d'arte

Pagina 125

natura. è vero che l’arte deve nascondere l'arte, ma non nel senso di simulare la natura bensì nel senso di nascondere le difficoltà dell’arte: questa

critica d'arte

Pagina 141

rinnovare sul vero la memoria, a ravvivarla nell'emozione diretta. Il Dughet si accorge che non si vede solo con gli occhi; la visione è influenzata dal

critica d'arte

Pagina 179

ridicolo: non vale di meno, anzi è più vero perché di fronte ai misteri che ci trascendono la sapienza dei filosofi non vale più delle massime degli

critica d'arte

Pagina 190

illusoria e l’immagine, concreto il concetto; nelle nature morte è vero l’inverso. Si profila così una possibile interpretazione della natura morta

critica d'arte

Pagina 200

della verità. è vero che dalle cose si giunge ancora allo spazio, ma il processo è diverso ed è diverso il valore di spazio al quale si giunge

critica d'arte

Pagina 203

, ma fondata sulla logica della natura e della storia; quindi non limita, al contrario, l’esistenza “mondana”, tant'è vero che Raffaello non esita ad

critica d'arte

Pagina 40

’immagine, in se, non è né buona né cattiva, ma ci si può servire delle immagini per un fine buono o perverso. Non è questione di vero e di falso, ma di

critica d'arte

Pagina 44

ritrattistica ufficiale. Il vero protagonista delle figurazioni di costume non è il popolo o la borghesia in quanto classi o ceti sociali, ma il personaggio

critica d'arte

Pagina 47

senso che le sue immagini agiscono proprio in quanto immagini e non per gli eventuali, impliciti significati concettuali. è vero che il Seicento è il

critica d'arte

Pagina 48

come questa vale assai più per la sua produttività che per il suo eventuale contenuto di vero.

critica d'arte

Pagina 51

’è vero che l’oratore si comporta come se l’altro rispondesse e lo interpella, gli pone domande, previene obbiezioni. Ma benché il suo scopo non sia

critica d'arte

Pagina 55

. Ed è finzione, perché consiste in definitiva nell’immaginare sé o altri agenti in uno spazio e in un tempo maggiori del vero: e, dunque, agenti azioni

critica d'arte

Pagina 91

Indubbiamente il processo della “immaginativa” dal vero al verosimile o possibile ha i suoi primi atti nell’illusionismo spaziale in senso visivo

critica d'arte

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca