Fu Piero del Borgo tuttavia, col suo sintetismo prospettico, a stendergli così la trama degli accordi coloristici come la cubatura dei rapporti
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pittorico, a Piero del Borgo, che primo, sollevando a sua voglia la nettezza delle chiuse prospettiche agli argini della forma, aveva dilagato per le
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architettonica più complessa, più connessa, più fusa di visione - dalla cattedrale alle mura della città, dal trittico dell'altar maggiore alla veduta del borgo
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sanno come ammazzare il tempo nel borgo natio; viceversa, si tratta della prima monografia su di un artista del Seicento, la quale esiga di essere
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Neppure nego che la sorte migliore sarebbe stata il ritrovar quei muri bell'e dipinti, che so, da Paolo di Dono, da Piero del Borgo, da Melozzo da
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lavorò nella cattedrale di Borgo San Donnino che fu consacrata nel 1106.
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, anzi fin dal 1135 circa nei portali nord e sud di Borgo San Donnino.
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Quando mai un cielo veneziano raggiunse l'afa pittoresca del cielo della Resurrezione di Borgo, dove la composizione si mura in una prospettiva
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Tale, esposta in brevissimo scorcio, è apparsa fin qui la sorte dell'arte di Piero del Borgo.
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