Se il certificato previsto dall'art. 41 contiene attestazioni non rispondenti al vero si applicano la pena pecuniaria da lire 50.000 a lire 5 milioni
L'ufficio delle imposte, su richiesta ed a spese dell'acquirente o del cedente, è tenuto a rilasciare un certificato dal quale risulti la situazione
La pena pecuniaria a carico dell'azienda o istituto prevista dal primo comma si applica anche nel caso di rilascio del certificato oltre il termine
, allegando un certificato attestante, distintamente per ciascuna imposta, l'ammontare delle ritenute, rilasciato dal soggetto che le ha effettuate.
Mancando il certificato indicato dal primo comma le autorità giudiziarie debbono sospendere qualunque provvedimento in merito all'azione proposta dal
procedimento, compresi il certificato catastale, l'elenco delle iscrizioni e trascrizioni e la prova degli adempimenti prescritti dagli articoli 231 e 234.
Chiunque percepisce redditi soggetti a ritenuta d'acconto deve allegare alla dichiarazione un certificato rilasciato dal soggetto che esegue la
alle autorità giudiziarie, mediante apposito certificato rilasciato dall'ufficio delle imposte, di averne fatto dichiarazione ai sensi degli articoli 17
dodici del mese di scadenza della rata, il certificato di allibramento o di accreditamento pervenga all'esattore entro il termine utile per il
dall'ufficio. Il certificato, controfirmato dal capo servizio o dal contabile addetto al servizio, deve essere rilasciato dall'ente creditore nel