Sono abrogati il regio decreto 11 novembre 1923, n. 2395 e successive integrazioni e modificazioni, il regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960 e
I procedimenti disciplinari, già trasmessi alle commissioni di disciplina ai sensi dell'art. 69 ultimo comma del regio decreto 30 dicembre 1923, n
52 del testo unico sulle pensioni approvato con regio decreto 21 febbraio 1895, n. 70 e successive modificazioni, nonché il disposto dell'art. 10 del
disciplina approvato con regio decreto 16 marzo 1942, n. 701.
Le disposizioni contenute nel regio decreto-legge 23 ottobre 1925, n. 2006, ad eccezione dell'art. 3 che è abrogato, si applicano al personale delle
Per gli impiegati di cui alle lettere a) e b) si osservano i limiti minimi di permanenza nel ruolo stabiliti dall'art. 6, ultimo comma, del regio
Alle infrazioni disciplinari commesse anteriormente al 1° luglio 1956 si applicano le sanzioni previste dal regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960
Le attribuzioni in materia di personale già spettanti al Comitato per le stazioni sperimentali dell'industria istituito con regio decreto 19 novembre
disposizioni sullo svolgimento degli esami di ammissione e di promozione contenute nel capo sesto del regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960.
sensi del regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960 e successive modificazioni ed integrazioni; b) concorso per esame speciale di cui all'art. 365; c
) scrutinio per merito assoluto ai sensi dell'art. 28 del regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960; b) esami di concorso ai sensi dell'art. 185
transitorio di revisione della Corte, per un numero di posti non superiore a quello previsto dallo art. 9 del regio decreto 11 dicembre 1941, n. 1404
ed il numero degli impiegati che, ai sensi del regio decreto 30 dicembre 1923 n. 2960 e del decreto legislativo 7 aprile 1948 n. 262 e successive
In favore degli ex combattenti che conseguirono la nomina in ruolo mediante concorsi riservati banditi ai sensi dell'art. 1 del regio decreto 6
giurisdizionale ai sensi dell'art. 87 comma primo del regio decreto 17 agosto 19O7, n. 642, ovvero dalla data di registrazione alla Corte dei conti del decreto che
prova pari a due terzi dell'anzianità di servizio che, a norma del regio decreto 30 dicembre 1923, n. 2960 e successive modificazioni, era richiesta