al quale la saggezza araba pone un temperamento con la domanda: «Perchè parli, dal momento che puoi anche stare zitto?»
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gli parli di un altro signor Levi, non dirgli «un suo omonimo»; e se al signor Ovazza parli del signor De Benedetti, digli il signor De Benedetti, e non
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delle reazioni del pubblico. 6°: Le reazioni del pubblico tu le puoi notare solamente se parli. Se leggi, tu vedi i tuoi fogli di carta, ma non controlli
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di avere una barba dura e incrociata. Non c'è masticalapis del municipio che non parli del proprio lavoro come di un'incombenza di grave responsabilità
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lavorano splendidamente di intuizione. Non occuparti di politica locale. Se parli bene dell'uomo politico del momento, il tuo interlocutore reagirà
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te; se parli di te nella verde età, sarai un giovanotto noioso; più avanti negli anni sarai «un vecchio». Non essere un «raseur» in francese, un
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, il naso di Cleopatra). 2°: Se parli qualche lingua straniera, non farne un'esagerata ostentazione. Lancia però ogni tanto quelle parole che tutti
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certo prestigio, parli sotto voce, tutti parleranno sotto voce, e si finirà col realizzare l'ideale espresso dall'umorista Miguel Zamacoïs, secondo
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delfini, tre 281 Le frasi-termometro 116 La mancia 285 Dimmi come parli 122 Filantropia 290 Dimmi come taci 128 Dell'eleganza 295 Dimmi come discuti 133
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la cosa non ha meravigliato nè Valerio nè me. Ma se sei nato a Montafia o a Stradella, se parli l'italiano come Paolo Zappa, non dare del tu al
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pronto. Ma non si parli mai del «secondo» libro. Quando un letterato ha scritto un libro, questo è il libro, è «il mio libro»; ma quando ne ha
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rimettendo in mano alla signora la metà. Quando tu, notaio o pizzicagnolo, colonnello o pretore, piazzista in coniugazioni o esercente in teoremi, parli a
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