di piacere, oggidì sul capitolo gambe non avrebbe niente di nuovo da insegnarle. Per gli uomini è diverso. Una scarpa di uomo non è una opera d'arte
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mostrare orgogliosamente le tue carte: questo atto significa: «vedete come sono furbo? Io non avevo niente e voi, pusillanimi, ci siete cascati». 8°: Se
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io mi disturbi per dirvi il nome di colui che non le ha dette. pare che abbia detto « nihil expedit ». Cioè non c'è niente che meriti, non c'è nulla
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articoli: 1°: Non discutere, perchè la discussione presenta due casi: che tu abbia torto o che tu abbia ragione. 2° e ultimo: Aver ragione non serve a niente
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su dal niente» e desiderate presentarlo nella buona società, evitate che affili l'uno sull'altro due coltelli, scatenando un baccano di sala di
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; in certi paesi è giudice. Niente di nuovo; non è un segno dei tempi; una donna della Bibbia esercitò la giustizia con serenità e saggezza per
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sposa è uscita dalla chiesa al braccio di quel giovanotto... Niente di più detestabile che i genitori dei bambini adorabili. E' l'inevitabile
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non si parlasse male del prossimo, non ci sarebbe più niente da dire. Noi constatiamo che qualcuno ha parlato male di noi, quando delle infinite e
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Niente di più anacronistico che il togliersi il cappello per salutare: è un rimasuglio delle epoche cavalleresche in cui il guerriero, per mostrare
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niente che voleva dire, vi trattiene per altri cinque minuti per concludere, senza concluderle, le sue inconcludenze. E voi vi domandate: «ma che cosa
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» non ci sarebbe più niente da replicare. Il delfino non ti crede. E' sicuro che tu risponda così per complimento. A tavola ti rovescia una seconda
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Riassumendo: Un viaggiatore entra nel wagon-restaurant del rapido Parigi-Roma e chiede un posto. Il maitre d'hôtel gli risponde: - Non c'è piu niente
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... Beh, salterà fuori. Il marito, dall'altra stanza, domanderà: - Che cos'hai detto? - Ah, niente! Oppure la signora sta cucendo: - Queste forbici
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: «ma lei non ha mangiato niente». Conclusione, quando inviti qualcuno alla tua tavola, non ricordare né prima né durante né dopo che è stato un
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diffusissima per le sepolture e non lo sia per i pranzi, che il più delle volte non hanno niente da invidiare, come allegria, agli accompagnamenti funebri
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caricaturisti estemporanei, dagli sforbiciatori di profili e dai fotografi al magnesio. Li chiamano «locali caratteristici». Niente di più contrario alla buona
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frase senza vomitare, non aver paura di niente, nemmeno di andare a letto con lei.
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Accademia della crusca
