Pentolino siede in quella graziosa navicella. Gelsomin con compiacenza dà il segnale. “Via! Partenza”
L’ha veduto Gelsomino. “Perché piangi, Pentolino?” “È partito il mio papà... chissà quando tornerà...”
Suona a lungo la sirena: Pentolino ha una gran pena ché in Paesi assai lontani babbo va: tra gli Africani!