in giro. I commensali prendono tazza e piattino. Sulla tavola. Un panno morbido; su questo una tovaglia candida, ben tesa; in mezzo, un vaso a fondo
Pagina 114
Di panico pestato. Lavate bene il panico (un litro circa), cuocetelo a lento fuoco nell’acqua salata finchè l’ha tutta ritifata ed è spesso e morbido
Pagina 051
ancora più morbido. Ore di cottura 2-2 1/2 secondo la qualità del manzo.
Pagina 071
restando morbido. Se vi piace di allestirlo col ripieno e se avete delle castagne a disposizione, ne cuocerete una cinquantina al forno, e pestatele
Pagina 099
19. Il dente di leone. — Come sopra, specie se bianco e morbido; duro che sia vi converrà meglio cuocerlo un pochino e spremerlo prima di condirlo.
Pagina 110
’acqua fresca corrente, cambiandola ogni giorno e comprimendolo fortemente colle mani due volte al giorno per renderlo morbido.
Pagina 127
Col latte. Procuratevi baccalà morbido assai e cuocetelo un minuto in un litro di latte bollente (dopo averlo pulito e tagliato a pezzi, che s
Pagina 128
15. Baccalà lesso. — Per allestirlo lesso, conviene che il baccalà sia molto bene bagnato e morbido. Levategli la pelle, le lische e la spina, lo
Pagina 128
tegghia con olio, aglio, pepe e sale finchè diventa morbido.
Pagina 129
trovarvi un bel tortino grande e morbido che servirete subito, spolverizzato di zucchero.
Pagina 137
, una cartina scarsa di lievito di soda (15-18 gr.) col latte che necessita per farne un composto morbido ma non troppo maneggiato. Tirate una sfoglia
Pagina 163
Accademia della crusca
