sugo di mezzo limone, diluite con olio e passate il composto allo staccio. Per le carni.
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riscaldatelo senza farlo bollire, aggiungendovi il sugo di un limone. Per la polenta.
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limone finchè la salsa si fa densa.
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quello di limone. Questa salsa serve per fritti dolci e altri piatti collo zucchero.
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Alla gratella. — Mettete in un piatto un po’ d’olio, il sugo di mezzo limone, un cucchiaio di prezzemolo e uno d’erba cipollina (santigola) molto
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diliscata e pestata e qualche goccia di sugo di limone o d’aceto. Sale alla fine, se occorre. Potete anche omettere la sardella e il limone e rosolarli
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ancora qualche pezzettinodi burro nella padella staccandone il sugo rappreso e glielo verserete sopra servendole col limone.
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fette di limone. A due terzi di cottura, digrassate il sugo, poi lasciatelo ritirare dalle carni quasi per intero e servitelo con un contorno di patate
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gratella, avendo cura di voltarle appena hanno preso colore e di spruzzarvi uu po’ d’aceto o di sugo di limone. Se le volete poco grasse sopprimete una
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giacere alcun tempo, cuocetele in fretta alla gratella, spolverizzandole alla fine di sale e di pepe e spruzzandole di sugo di limone.
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brodo. Sale alla fine. Il sugo di limone s’addice molto al fegato.
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fatta bollire mezz’ora e lasciata intiepidire: un bicchiere di vino nero, un bicchiere d’aceto, due cipolle mezzo limone, una carota, una radice di
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, collocatevi la piccola con entro questo composto: due ova intere, due cucchiai scarsi d’olio, il sugo di mezzo limone, un cucchiaio d’aceto, un cucchiaio
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cuoceteli finchè sopra e sotto hanno preso il color d’oro. Sale e sugo di limone alla fine. Per fare le costolette occorre che il luccio sia piuttosto
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parte di quest’olio in una cazzarola, unitevi un pezzetto di burro fresco, poi due cipollette trite, una manatina di prezzemolo pesto, mezzo limone
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intera (pulita e sbuzzata, che s’intende), sia tagliata a pezzi con sale, pepe, spezie a discrezione e un po’ di scorza gialla di limone. Cuocetela quindi
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con pepe, sale, scorza di limone e un po’ d’aglio, versatevi un cucchiaio d’acqua fredda e lasciatele cuocere in fretta una ventina di minuti. Asciugate
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’intende). Fate un soffritto con un po’ d’olio e di burro, cipolla prezzemolo ed erbe odorose, pepe, scorza di limone, diluitelo con un po’ di salsa di
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po’ d’aceto, di mezzo limone, d’un mazzetto d’erbe odorose, sale e pepe in grani.
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rimette la polpa condita con olio, pepe, sale e sugo di limone, e si finisce di cuocere le granceole ai ferri.
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scorza di limone o la vaniglina. Friggete a tocchetti nello strutto questo composto ben tramenato e spolverizzate di zucchero e di cannella.
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Oppure: Bagnate i pezzi di michetta con un po’ di vino bianco in cui avrete messo una presa di cannella, la scorza trita d’un limone e zucchero a
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, unitevi il sugo e la buccia d’un limone e zucchero a discrezione.
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49. Budino di limone colle mandorle. — Prendete un grossissimo limone sugoso o due limoncini, cuoceteli (ben ravvolti in un pezzetto di mussolina
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’odore di vaniglia, di limone o di cannella come meglio v’aggrada, e cuocetela come le precedenti.
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limone come alla precedente, oppure vi mescolerete un po’ di cannella, o di vaniglia, o di cioccolata grattata.
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questa torta darete un sapore a piacere vostro, sia colla scorza e con un po’ di sugo di limone, sia con due pizzichi di cannella in polvere.
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Colle spezie: Come la prima ricetta, aggiungendo al composto 3 cucchiaini di cannella e uno e mezzo di garofani in polvere, più l’odore di limone.
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Altre dosi: Farina 500 gr., burro 100 gr., zucchero 250 gr., 4 rossi d’ovo, 4 chiare a neve (queste si mettono da ultimo), la buccia d’un limone
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le farete riscaldare e così calde le passerete allo staccio prima d’unirle allo sciroppo. Il vino e il limone si possono omettere, sostituendovi
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Se v’aggrada potete unirvi durante la cottura la buccia gialla grattata d’un limone per ogni chilogrammo di frutta oppure un sacchettino di velo con
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colla bucciagialla tagliata finissima d’un limone per ogni 500 gr. di carote, condensate il composto e riponetelo.
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, unitevi la zucca passata, colla buccia gialla trita fine di un limone per ogni chilogrammo e rimestate finchè cuocendo il composto si condensa. Versatevi
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buccia di limone, cannella e garofani chiusi in un sacchetto di velo e sciroppando lo zucchero con forte aceto. Da ultimo levate la zucca e condensate
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di limone sia forte, strofinate lo zucchero sulla scorza delle frutta prima di unirlo al vino.
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11. Agro di limone. — Fate bollire un chilogr. di zucchero con un bicchiere d’acqua, badando di pulire con una penna gli orli del paiolo dove si
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3. Aranciata (per una persona). — Come la precedente prendendo un’arancia invece di un limone. Squisita riesce con un’arancia e un limone per mezzo
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Limonata calda (vedi thè di limone).
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2. Limonata (per una persona). — Prendete 8-10 pezzetti di zucchero, strofinateli sulla scorza d’un limone ben lavato finchè la parte gialla è quasi
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regina, 10 chiodi di garofano, la scorza gialla e sottile d’un limone. Lasciate bollire il composto circa 40 m., accendete il vino con un pezzetto di
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19. Thè di limone. — Fate bollire la scorza gialla, tagliata finissima, di mezzo limone con un quartuccio d’acqua. Scolate l’acqua, aggiungetevi un
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Alle mandorle di pesca si può aggiungere la buccia fine d’un limone, 2 gr. di cannella, 1 gr. di macis e 1 di noce moscata. In questo caso il liquore
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Agro di limone
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Budino di limone colle mandorle
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,; di limone
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„ di limone
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Budino di limone colle mandorle
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Agro di limone
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di limone
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„ di limone
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