; calzoni rigati, se la giacca è nera; cappello floscio scuro; camicia bianca o finemente rigata; colletto inamidato doppio; cravatta lunga, sobria
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, finemente inciso come nel diamante appoggiato alla parete di fondo; Cosima non ricordava di averlo mai veduto adoperare, e neppure aveva un'idea dell'uso
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questo con una cipolla finemente tritata e con un cucchiaio di prezzemolo pesto e unitelo al pane insieme a 100 gr. di salame pure tagliato fino
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21. Minestra di fegato. — Pestate 200 gr. di fegato di manzo finemente, con un coltello, unitevi 200 gr. di mollica di pane, che avrete rammollita
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Col pane di segale. Affettate finemente una dozzina di patate mondate e lasciatele giacere mezz’ora nell’acqua fredda. Affettate pure la terza parte
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soffriggere il composto, unitevi poi una carota, un pezzo di radice di sedano e un pezzo di porro finemente tritati, una piccola palla di verza e mezzo
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finemente pestata, lasciate soffriggere un momento, diluite con un po’ di brodo o con qualche goccia d’aceto e fate sobbollire un quarto d’ora la salsa
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mezzaluna, mescolatevi un paio di ramolacci grattati finemente, salateli un poco e da lì a mezz’ora fate scolare l’acqua che hanno mandato, conditeli con
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tritatele finissime. Fate soffriggere intanto nello strutto bollente due cipolle finemente tagliate, unitevi 2-3 patate cotte e bene schiacciate, poi le
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il resto, finemente, con le forbici. Il torsoletto della cicoria e del radicchio di Treviso si può mettere anche qualche minuto alla gratella dopo
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Triffolate. Diliscate bene una buona aringa salata o 2-3 sardelle e pestatele finemente. Diluite questo battuto con alcuni cucchiai d’olio e
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finemente affettati e conditi con olio, pepe e sale. I ravanelli si mangiano col sale.
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(per questa ricetta assai più finemente), si mettono in un tegame con un po’ di burro e, rimestati bene, vi si aggiunge oltre il sale e il pepe un po
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ripieno fatto dai loro tentacoli che si tritano finemente con aglio e prezzemolo.
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farina bianca, la scorza gialla d’un limone raschiata o trita finemente, due presine di cannella, poco sale e da ultimo le 4 chiare a densa neve
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gialla d’un arancio che avrete tritata finemente, poi un uovo intero e 4 rossi uno alla volta, da ultimo le 4 chiare a neve e, se volete renderlo un po
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, mescolatevi 50 gr. di pangrattato, la zucca, la scorza d’un limone trita finemente, anche un po’ di sugo di questo frutto se il sapore vi piacesse. Cuocete la
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finemente macinate e un cucchiaio di rosolio fine. Cuocete questo budino fino come il precedente, al forno. Potete anche dimenare i rossi soli collo
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53. Torta di noci col lievito di soda. — Pestate finemente colla mezzaluna 315 gr. di noci; lavorate 6 rossi d’ovo con 315 gr. di zucchero
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litro di latte e colla buccia gialla trita finemente di mezzo limone. Dimenate a parte un pezzetto di burro come due noci, unitevi, sempre dimenando, 4
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gialla, tritata finemente, di un limone, dimenate a lungo il composto, aggiungendovi poi 500 gr. di farina alternativamente con un po’ di latte finchè
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. Con 6 ova vi procurerete una bella torta. Se vi pare, potete aggiungervi un po’ di buccia gialla di limone trita finemente. Se volete agevolare la
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con 5-6 cucchiai di zucchero, la scorza gialla trita finemente di mezzo limone, poi il lievito fermentato insieme ad altri 300 gr.di farina, a un po’ di
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tritata finemente, 30 gr. di lievito di soda (una cartina e mezza).
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cucchiaio di sale, la scorza trita finemente di due aranci, alcune mandorle mondate e intere.
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81. Ravioli o «fiadoni». — Impastate sulla spianatoia 400 gr. di farina, 200 gr. di burro, 100 gr. di zucchero, la scorza trita finemente d’un limone
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Per un bicchiere di noccioli finemente pestati prendete litri uno di acquavite. Uniteli in una bottiglia e collocateli al sole. Trascorse 6 settimane
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