grande fondina imburrata che regga al fuoco, fate un primo strato di pane, un secondo di asparagi, condite di parmigiano grattugiato e pezzetti di burro
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spellati e spezzettati bagnando ogni strato con un poco d’olio. Fate cuocere piano fra due fuochi bagnando se occorre con qualche poco d’acqua. Servite
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È sufficiente intonacare le suole, fino dal principio del loro uso, con un abbondante strato di vernice copale; si lascia asciugare perfettamente all
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salata e scolateli. Prendete ora un piatto che regga al fuoco, imburratelo, fatevi uno strato di maccheroni, copriteli con qualche cucchiaio d’intingolo
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, distendetevi sopra uno strato di balsamella, qualche pezzetto di burro, un po’ di pangrattato, mettete altri maccheroni e continuate fino a esaurimento
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piatto che regga al fuoco, imburratelo, collocatevi la pasta «cru da» a strati condendo ogni strato con salsa, pezzetti di burro e parmigiano
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strati ben pressati e condite ogni strato con un po’ di sugo, di parmigiano e di pezzetti di burro. Terminate con uno strato di riso, spolverizzate di
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grande recipiente di metallo sul cui fondo avrete messo uno strato di crusca dello spessore di circa dieci centimetri (la crusca è sempre preferibile alla
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tagliate a rotelle. Mettete altra gelatina, fate raffreddare, poi sistemate le due cervella, coprendole con altra gelatina, questa volta in uno strato
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Si prenda una larga cassa, foderata internamente di carta bianca; si col lochi sul fondo uno spesso strato di sabbia molto fine e bene asciutta e su
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piatto imburrato che regga al fuoco terminando con uno strato di cavolfiore. Bagnate poi con una tazzina di panna acida frullata insieme a tre tuorli d
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Se non vi sono macchie, è sufficiente ricoprire tutta la tappezzeria da ripulire, in ogni sua parte, di uno spesso strato di gesso bianco. Dopo
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piuttosto larga; non la rivoltate, ma appena le uova incominciano a condensarsi disponete al centro uno strato di cotechino a fette, le uova sode e la
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questo di acqua fredda leggermente salata e versare alla superficie un lievissimo strato di olio che impedirà il passaggio dell’aria. I pomodori durano
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spazzola non troppo dura e dopo che il cappello ha riposato così sotto a questo strato, al riparo dalla polvere e dalle mani inesperte, non meno di
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Affettate sottilmente le cipolle e fatene uno strato sul fondo di un tegame, possibilmente di terra, in cui avrete già messo due cucchiai di olio e
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rotelle, formate al fondo uno strato di carne e cotenna alternate, ricoprite con dischi di barbabietola e uova sode, spruzzando ogni strato con qualche
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, ricopritelo con uno strato leggero di tartufi piemontesi a lamelle sottilissime, sgrassate la salsa, passatela al setaccio, riscaldatela e versatela bollente
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strati, condendo ogni strato di riso con qualche dadino di fegato e di prosciutto, un po’ di parmigiano, qualche pezzettino di burro. Terminate con uno
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su tutto questo uno strato di trippa, poi un altro di erbe odorose e così via fino a esaurimento degli ingredienti. Mettete alla superficie qualche
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bagnomaria, poi distendete uno strato di patate, uno di carne, uno di odori, condite con un po’ d’olio, sale, pepe, peperoncino e ricominciate dalle
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uno strato degli spinaci, copriteli con le uova frullate, condite col resto del parmigiano, distendete l’altra metà dei pomodori e della mozzarella
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. Disponete sul fondo di un piatto che regga al fuoco, leggermente unto, un primo strato di pane, un secondo di pesce, un terzo di pomodori spellati e
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della atmosfera rispetto alla sua relativa proporzione di azoto e di ossigeno dimostra un rapporto costante nel primo strato sino a km. 11; la ragione di
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Lo strato inferiore avente km. 11 di spessore, che il Loewenstein chiama troposfera, è indicato nel diagramma figura 1, in cui una linea verticale
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La scomparsa subitanea dell'azzurro è dovuta alla piuttosto rapida scomparsa dell'idrogeno dell'atmosfera ed alla presenza di uno strato di Coronium
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Un terzo subitaneo cambiamento nell'intensità della luce al tramonto avviene quando gli ultimi raggi solari passano tangenti allo strato che trovasi
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elettriche dell'atmosfera, certamente ci permettono, con minore esitanza, di attribuire ad una buona riflessione delle onde elettriche sullo strato conduttore
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che lo strato conduttore e riflettente indicato dal Heaviside non verrebbe affatto in azione durante il giorno, causa lo schermo opposto dalla
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strato conduttore di gas rarefatti e ionizzati che costituiscono un involucro concentrico alla superficie terrestre, capace di riflettere o deviare
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osservate, dovevano prevalere quelle condizioni di ionizzazione dell'atmosfera ad una certa altezza, per cui risultava un abbassamento dello strato
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probabilità che in tali circostanze dovesse esservi un deciso aumento di carica o di potenziale dello strato esterno parzialmente conduttore, a 50 o 60 miglia
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una certa altezza, a quel tempo non bene determinata, dovesse esistere uno strato di ionizzazione dell'atmosfera, ovvero uno strato conduttore
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della circonferenza terrestre indicherebbe che le onde elettriche subiscono delle riflessioni o rifrazioni fra uno strato riflettente e la terra
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elettrici che indicherebbero che lo strato o zona riflettente si può trovare perfino alla distanza di 40 milioni di chilometri dalla terra.
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una zona di forma toroidale a grande distanza dalla terra. Le onde elettriche irradiate dai nostri apparecchi, dopo aver attraversato lo strato di
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elettronica dello strato di Heaviside capace di grandemente ridurre la velocità di gruppo in rispetto alla velocità di fase. Ma questa spiegazione è
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Per spiegare il fenomeno della trasmissione delle onde elettriche a grandi distanze sulla terra è necessaria l'ipotesi non già di un solo strato
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uno strato situato assai più basso dello strato di Heaviside. Che sia esso quello già indicato dal Loewenstein all'altezza di solo 11 chilometri?
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spazio attorno a noi e determinare l'altezza e le variazioni di altezza del cosidetto strato di Heaviside, come pure di altre zone o strati esistenti
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È stato confermato dagli esperimenti il fatto che le bobine d'induzione riceventi che abbiano il secondario avvolto su un unico strato e a una certa
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avvolgimento consistente in un unico strato di filo di rame coperto in seta di cm. 0,019 di diametro, e di lunghezza totale di 2,4 metri. L'altro
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