Pesciaiola. È un recipiente oblungo munito al fondo di una graticola manovrabile attraverso due sostegni esterni. Indispensabile per cuocere bene
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grande recipiente di metallo sul cui fondo avrete messo uno strato di crusca dello spessore di circa dieci centimetri (la crusca è sempre preferibile alla
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la stuoia in un grande recipiente colmo d’acqua pulita che verrà mutata ogni volta che è necessario, far sgocciolare almeno ventiquattro ore e
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, qualche chiodo di garofano e lo zucchero. Si lascia cuocere una diecina di minuti a recipiente coperto e si passa poi la salsa al setaccio.
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fuoco, in un recipiente piuttosto largo e basso, il bicchier d’aceto allungato con mezzo bicchier d’acqua, due foglie d’alloro, la corteccia di un limone
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Per questa preparazione è necessario poter disporre di uova freschissime. Mettete al fuoco dell’acqua salata in un recipiente non molto profondo ma
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questa maniera: si fanno bollire, in 5 litri di acqua, tre pugni di foglie per una durata di cinque o dieci minuti. Si ritira il recipiente, e mantenendolo
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battendo à schiuma un etto di burro (tenete il recipiente in cui è il burro al caldo a bagnomaria) e il succo di un limone.
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, poi bagnate il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco e terminate la cottura a recipiente scoperto.
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Mettete al fuoco il baccalà spezzettato, coperto d’acqua fredda; quando incomincia a bollire ritirate il recipiente all’angolo del fornello in modo
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, poi aggiungete sale e pepe, un bicchier di vino bianco, il succo di mezzo limone, le acciughe stemperate e terminate la cottura a recipiente scoperto.
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pepe, incoperchiate e terminate la cottura. Servite caldissimo nello stesso recipiente.
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mettetelo al caldo su un recipiente d’acqua a bollore. Nell’intingolo rimasto in casseruola cuocete i piselli che dovranno essere freschissimi, versateli
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, sale e pepe e un cucchiaino d’olio. Sistemate i carciofi ritti nel recipiente di cottura, bagnateli con acqua e vino bianco, incoperchiate e fate cuocere
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’ebollizione mettete il recipiente sull’angolo del fornello e lasciate stare una decina di minuti, togliete le more col mestolo fo rato, mettetele nei vasi
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Prendete albicocche non troppo grosse e un poco arretrate di maturazione, sforacchiatele, mettetele in un recipiente di porcellana e copritele con
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Preparate del buon caffè (una tazza per persona), mettetelo in un recipiente e fatelo riscaldare lentamente; aggiungete un cucchiaio di zucchero e
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Prendete albicocche sane e ben mature, spaccatele in due e mettetele a macerare nell’alcole con cinque o sei dei loro gherigli; tenete il recipiente
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In un recipiente tenuto al caldo a bagnomaria sbattete i tuorli delle uova con lo zucchero e un quarto di litro d’acqua versato poco a poco fino a
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, lasciandole al sole, in recipiente ben chiuso, per una decina di giorni. Passate poi l’alcole attraverso un drappo molto fitto, strizzando
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tagliuzzate. Tenete il recipiente ben chiuso al sole e scuotetelo spesso. Dopo due mesi filtrate e aggiungete all’acquavite uno sciroppo fatto con lo
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energicamente il tovagliolo perchè dalle mandorle esca tutto il latte, trasportate tutto il liquido in un recipiente di rame non stagnato aggiungete lo
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, mentre il sistema dei cilindri concentrici può essere paragonato allo stesso recipiente riempito di acqua calda, che richiede un tempo molto maggiore per
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