Dei reati contro i prigionieri di guerra.
(Prigionieri di guerra).
Dei prigionieri di guerra.
Il prigioniero di guerra, che, comunicando con più prigionieri di guerra, insinua il malcontento contro l'Autorità militare italiana per
(Parificazione degli ostaggi ai prigionieri di guerra).
(Procedimenti contro prigionieri di guerra italiani rimpatriati).
Dei reati dei militari italiani prigionieri di guerra.
Dei reati dei prigionieri di guerra nemici.
Nel caso di procedimento penale contro prigionieri di guerra italiani rimpatriati, per reati commessi durante la prigionia presso il nemico, gli atti
(Esecuzione: sostituzione di pene. Prigionieri di guerra nemici).
(Prigionieri di guerra in potere o in custodia dello Stato italiano).
(Prigionieri di guerra in potere o in custodia dello Stato italiano).
Agli effetti della legge penale militare, gli ostaggi sono equiparati ai prigionieri di guerra.
Per i condannati che siano prigionieri di guerra, si applicano le disposizioni dell'articolo 166.
(Reati commessi da prigionieri di guerra italiani o da altri militari italiani all'estero).
militare italiana alla disciplina di un drappello o reparto di prigionieri di guerra, relativamente ai prigionieri appartenenti al drappello o reparto.
libertà di religione o di culto dei prigionieri di guerra, è punito con la reclusione militare fino a un anno.
reparto di prigionieri, quando egli commette alcuno dei fatti suindicati contro un prigioniero di guerra del drappello o reparto.
Per quanto concerne la condizione dei prigionieri di guerra, che alla data della cessazione dello stato di guerra si trovino sottoposti a
Anche dopo la cessazione dello stato di guerra, i prigionieri di guerra in potere o in custodia dello Stato italiano sono soggetti alla legge penale
I prigionieri di guerra, che si trovano in potere o in custodia dello Stato italiano, sono soggetti alla legge penale militare di guerra in vigore
stabilito il centro di raccolta dei prigionieri rimpatriati, o, in mancanza di questo, dove il prigioniero si costituì o fu arrestato.
Le norme stabilite dagli articoli precedenti per i militari si applicano anche per i prigionieri di guerra sottoposti a procedimento penale; salvo
Il militare incaricato della scorta, vigilanza o custodia di prigionieri di guerra, che, abusando di questa sua qualità, commette, per qualsiasi
dell'articolo precedente, e per i quali esse sono sottoposte alla giurisdizione militare di guerra; 3° dei reati commessi dai prigionieri di guerra nemici
Quando sei o più prigionieri di guerra si accordano per commettere alcuno dei reati preveduti dagli articoli 202 e 203, coloro che partecipano
prigioniero di guerra preposto dall'Autorità militare italiana alla disciplina del drappello o reparto di prigionieri di guerra, al quale il colpevole
Fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, sono puniti con la reclusione militare da tre a dieci anni i prigionieri di guerra, che, riuniti in
Salve le disposizioni degli articoli precedenti, la legge penale militare di guerra si applica per i reati commessi da militari italiani prigionieri
E' punito con la reclusione militare da due a sette anni chiunque usa violenza o minaccia verso uno o più prigionieri di guerra: 1° per costringerli
in grado delle forze armate dello Stato italiano, anche essi prigionieri di guerra, la pena temporanea detentiva è aumentata da un sesto a un terzo.
Sono puniti con la reclusione militare da dieci a venti anni i prigionieri di guerra, che, riuniti in numero di sei o più: 1° prendono
Nella flagranza di alcuno dei reati di disobbedienza, insubordinazione, ammutinamento o rivolta, ovvero di alcuno dei reati dei prigionieri di guerra
prigionieri; 2° le nomine o i mutamenti nei comandi militari; 3° le previsioni sulle operazioni militari terrestri, marittime o aeree; 4° gli avvenimenti, che
relativi, ovvero alla condotta della guerra in generale; 4° di qualunque reato commesso da prigionieri di guerra in potere o in custodia dello Stato
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