Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: paio

Numero di risultati: 45 in 1 pagine

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Quartiere Corridoni

216688
Ballario Pina 2 occorrenze
  • 1941
  • La libreria dello Stato
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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gli ha dato un paio di lirette per il tram e il disturbo. La vettura è zeppa. Scendono due passeggeri e ne salgono dieci. Il bigliettario continua a

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LA BANDIERA Lucia ha un amico di cui è molto orgogliosa. L' amicizia è nata così. Durante la guerra, Lucia aveva portato a scuola un paio di e aveva

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Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)

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42 occorrenze

il composto in uno stampo rotondo leggermente unto d’olio, mettete in ghiaccio per un paio d’ore. Capovolgete il budino sul piatto di portata

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un paio di carote e a una costa di sedano; fate rinvenire in una grande casseruola la cipolla col burro, aggiungete la pasta, le lenticchie, le olive

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tritacarne, le acciughe passate al setaccio, sei o sette capperi e un paio di bacche di ginepro pestati al mortaio. Ammorbidite con un cucchiaio d’olio e

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paio di cucchiai di burro fuso a cui avrete fatto prendere un bel colore nocciola, fate cuocere mezz’ora in forno o tra due fuochi e servite caldo.

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, lavati e leggermente infarinati: si lascia cuocere lentamente, senza cessar dal rimestare un paio di minuti; s’aggiunge l’aceto, che dovrà essere

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, bagnate con l’olio (peperoni e pomodori devono restarne ben sommersi) e lasciate riposare questa salsa un paio d’ore. Servitela con manzo o pollo lesso

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Tagliate la cipolla a listerelle sottilissime e fatela macerare per un paio d’ore in acqua fortemente salata: un’ora prima di servire mettete al

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abbiano uno spessore di almeno un paio di centimetri, estraete la mollica da tutta la parte centrale lasciando un bordo di un centimetro di larghezza all

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. Rompete le uova nel tegame, mescolate piano e lasciate che si condensino, senza però rassodarsi troppo. Un paio di minuti prima di togliere dal fuoco

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ridotta a piccoli dadi (se avete timore che questa sia troppo salata scottatela per un paio di minuti in acqua bollente): incorporate questi due elementi

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minuti fino ad ottenere un composto piuttosto sodo che condirete largamente di sale e pepe. Sbattete in una tazza le uova con un paio di cucchiai di

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, immergetevi le tinche e lasciatevele cuocere un paio di minuti, toglietele poi di nuovo, allineatele in un piatto fondo, copritele delle verdure che

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panno e dopo un paio d’ore stirare con ferro ben caldo. Se si vuole dare alle tende bianche una lieve tinta ocra, si immergano, dopo averle risciacquate

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qualche pezzetto di sedano e carota, mettetela in una terrina con un mazzetto d’erbe odorose (maggiorana, timo, nepitella, origano, ecc.), un paio di

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lardo con una mezza cipolla, fate rosolare insieme ad un paio di cucchiaiate d’olio, poi aggiungete la carne infarinata, bagnatela con brodo e fate

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di vino e lasciatela riposare un paio d’ore. Pestate il resto del lardo, distendetelo sul fondo di una teglia, deponetevi sopra la carne, una cipolla

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mortaio; spolverizzate con un poco di farina, bagnate col succo di limone e lasciate cuocere lentamente un paio d’ore. Prima di servire passate il

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riposare un paio d’ore: fatela poi rosolare rapidamente col burro e la cipolla tritata fine, bagnatela dopo mezz’ora col vino e dopo un’ora con una

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rosmarino, condite di sale e pepe e fate cuocere pianissimo un paio d’ore in forno o tra due fuochi. Servite la carne col suo sugo ben sgrassato.

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purea, togliete l’aglio, aggiungete il sugo che intanto sarà colato dalla carne, rimettete le costate in padella e fatele cuocere ancora un paio di

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. Distendete le bistecche su piatto caldo di portata, deponete al centro di ognuna un cucchiaino di burro aromatizzato, passate un paio di minuti in forno e

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paio di minuti. Fate soffriggere il lardo con una mezza cipolla tritata fine, e quando questa incomincia a prendere colore aggiungete un pizzichino di

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Fatevi dare dal macellaio un bel pezzo di fesa, tenera, magra e compatta e fatela lessare per un paio d’ore a bagnomaria, in poca acqua con mezza

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parte un bel colore, spolverizzatela col parmigiano, bagnatela con la panna e lasciatela stufare un paio d’ore.

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a metà cottura con un paio di cucchiai di salsa di pomodori fresca e un poco di brodo e finite di cuocere lentamente. Se volete potrete anche

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Condite le braciole ben battute di sale, pepe, un gocciolo d’olio e un cucchiaino di succo di limone, e lasciatele riposare un paio d’ore

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ardente per un paio di minuti. Spolverizzate di farina, aggiungete il vino (due cucchiai) e un po’ di salsa di pomodori; lasciate cuocere, rimestando

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coratella, bagnatela con un po’ di brodo e salsa di pomodori, condite di poco sale e parecchio pepe, incoperchiate e fate stufare lentamente un paio d

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rapidamente un paio di minuti sempre rivoltandoli e servite caldissimo dopo avere spolverizzato di buon parmigiano grattugiato.

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con un paio di mestoli del brodo in cui lenticchie e zampetti sono stati cotti; lasciate alzare il bollore, versate il soffritto, a cui avrete

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goccia d’olio e limone battuti insieme, mettete altra carne poi altre uova fino a esaurimento degli ingredienti. Lasciate in fresco un paio d’ore poi

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Anche la carne del pollame richiede di essere convenientemente frollata: occorre cioè che intercorrano almeno un paio di giorni tra il momento dell

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un paio d’ore; passateli poi nell’uovo sbattuto e nel pangrattato e friggete in olio e burro bollenti.

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Fate rosolare la trippa ben nettata e lavata con un battuto di lardo, sedano, carota, cipolla e un paio di fogliette di salvia; rimescolate

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di burro fuso, due cucchiai di farina e un bicchier di latte. La sciate riposare il composto un paio d’ore, aggiungete l’albume battuto a neve e

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ghiaccio un paio d’ore, sformate, coprite con una maionnese piuttosto densa e servite.

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, condite di sale, pepe, noce moscata, legate con due tuorli d’uovo e fate riposare un paio d’ore. Aggiungete i due albumi sbattuti a neve, e friggete

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incomincia a prendere colore, sostituitelo col prosciutto tagliato a dadini, dopo un paio di minuti aggiungete i broccoli, rimescolate, condite di sale e pepe

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tritati. Condite di sale e pepe, incoperchiate, fate stufare un paio d’ore.

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tè molto forte (circa 15 gr. di tè per ogni mezzo litro di acqua), poi prendete con una forchetta un paio di fettine di limone e fate filtrare

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zucchero e poco meno di mezzo litro d’acqua; rimettete ancora al sole per un paio di settimane, poi filtrate di nuovo e imbottigliate.

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Uno dei sistemi più efficacemente impiegati, è quello di tagliare ogni mattina un paio di centimetri di stelo, eliminando altresì le foglie appassite

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Scritti

530079
Guglielmo Marconi 1 occorrenze
  • 1941
  • Reale Accademia d'Italia
  • Roma
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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impiega oggi nella radiotelegrafia. Gli estremi dell'avvolgimento più lungo sono collegati ai capi di un telefono. Un paio di calamite a ferro di

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