Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: non

Numero di risultati: 122 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3

Quartiere Corridoni

217065
Ballario Pina 50 occorrenze
  • 1941
  • La libreria dello Stato
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, si dolse di lasciare Top. Bisogna spiegare che il padrone di Top era orfano e non aveva famiglia. Affidò quindi il suo barbone a una vecchia parente

paraletteratura-ragazzi

Pagina 100

merenda e un po' di grammofono e di radio terranno allegra la comitiva. Le compagne di Anna non sono tutte ricche; anzi alcune sono molto povere. Anna

paraletteratura-ragazzi

Pagina 104

IL RAGNO E IL BACO Un ragno, scacciato dappertutto, si lagnava con il baco da seta del suo triste destino. Diceva - Non capisco perchè la massaia non

paraletteratura-ragazzi

Pagina 114

gemme. Si apre la stagione. Quando ci si alza al mattino, non è più necessario accendere la luce e si può indugiare fuori la sera. Ci sono lunghi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 115

qualche mattina Ninetta non addolcisce il latte, e lo zucchero sparisce ugualmente. La mamma le ha domandato a bruciapelo: - Perchè non zuccheri il

paraletteratura-ragazzi

Pagina 118

A OGNUNO IL SUO MESTIERE - Queste matite non valgono niente! Te l'ho detto, mammina, di comprarmi i pastelli! - grida Nino a un tratto, scoppiando in

paraletteratura-ragazzi

Pagina 119

alla compagna perchè non perda tempo e la imbocca. Un insetto che Nino non conosce, si mette tra le due formiche e cerca di prendere la sua parte di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 124

porta dove un ragazzo, il figlio del proprietario, invita ad entrare. I bambini gli fanno la corte. Chi sa che egli non si commuova e non li lasci

paraletteratura-ragazzi

Pagina 127

domanda: - Dunque non vuoi volare? È il comandante del campo. Non vuol volare? Ma se è il suo sogno! In un momento Nino è issato in carlinga, ben chiuso in

paraletteratura-ragazzi

Pagina 130

della tua divisa? - No. Un'altra parola d'ordine corre tra essi, ma questa volta non hanno bisogno di scambiarsela. Un Balilla solleva, ridendo, i due

paraletteratura-ragazzi

Pagina 140

luce. Forse era in letargo; si era addormentata in qualche angolo nascosto. Il primo tepore della primavera l'ha destata ed ora è sperduta, non sa come

paraletteratura-ragazzi

Pagina 142

LE FRAGOLINE BUONE Le fragoline selvatiche erano verdi, non rosse, un tempo, mille e mille anni fa. Ingrossavano, maturavano, ma restavano verdi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 148

- nero di fuori, ma bianco di dentro, non è vero, Giovanni? Giovanni ama il Signore ed ama l'Italia che gli ha insegnato a conoscere il Signore. Quando

paraletteratura-ragazzi

Pagina 160

IL DENTINO CATTIVO Ninetta piange; le duole un dentino. Non vuole confessarlo alla mamma perchè teme di essere condotta dal dentista. Ci fu un giorno

paraletteratura-ragazzi

Pagina 161

Scappa scappa, il leprotto non ha più fiato. Si rifugia presso il canneto dove una rondine va a caccia di moscerini, e si acquatta. - Che c'è? - gli

paraletteratura-ragazzi

Pagina 171

NINETTA FERMA IL TEMPO Da qualche giorno il pendolo non funziona più. Da tanti anni lavora, cammina, segna il tempo! Forse è stanco, ha bisogno di

paraletteratura-ragazzi

Pagina 178

via! - Cra, cra, cra - gracida il ranocchio - questa bambina non mi va. Ha paura dell'acqua. Non si lava, non si sciacqua. Voglio darle una lezione

paraletteratura-ragazzi

Pagina 181

L'ARCOBALENO Il temporale nel passare, ha visto qualcosa che non gli andava a genio sulla terra e si è messo a percoterla con palline di grandine

paraletteratura-ragazzi

Pagina 182

«razionalmente». I ragazzi non conoscono il significato di questa parola, ma sanno che da quando la mamma va a «scuola» l'orto produce di più, le galline

paraletteratura-ragazzi

Pagina 185

DI QUI NON SI PASSA Venti, trenta treni passano ogni giorno sulla strada ferrata parallela alla via Damina. I bimbi, aggrappati alle sbarre del

paraletteratura-ragazzi

Pagina 186

LA GIORNATA DEL RISPARMIO Mario Altieri è uno sprecone. La mollica del pane non gli piace e la distribuisce alle galline e agli uccellini. Quando

paraletteratura-ragazzi

Pagina 19

e l'aquilone se ne va. Nino resta male e, non fosse per i ragazzi che gli stanno intorno, scoppierebbe in pianto. Invece dice: - Pazienza! Lo

paraletteratura-ragazzi

Pagina 192

sue alunne non le parlassero di sè, ella indovinerebbe ugualmente molte cose della loro vita, guidata dal suo cuore veramente materno. Giannina non le

paraletteratura-ragazzi

Pagina 201

cose; ma non crea, non può creare: la sua potenza ha un limite.

paraletteratura-ragazzi

Pagina 223

I comandamenti di Dio o Decalogo Io sono il Signore Dio tuo: - 1. Non avrai altro Dio fuori che me. - 2. Non nominare il nome di Dio invano. - 3

paraletteratura-ragazzi

Pagina 234

morte del vostro divin Figliuolo Gesù, e mia spirituale rovina. Non voglio più commetterne in avvenire e mi propongo di fuggirne le occasioni. - Signore

paraletteratura-ragazzi

Pagina 246

grano. Giuseppe li riconobbe, ma fece finta di niente; anzi li trattò come spie. - No - risposero essi - non siamo spie, ma siamo dodici poveri fratelli

paraletteratura-ragazzi

Pagina 253

veniva a scuola accompagnato dal nonno. Cioè il nonno gli teneva dietro a fatica, portandogli la cartella. Il nipote correva innanzi con i compagni e non

paraletteratura-ragazzi

Pagina 27

UN BUON FIGLIOLO Lorenzo Celso non fu uomo da nulla. Per le sue virtù, venne eletto Doge di Venezia. Era usanza della Repubblica Veneta che i

paraletteratura-ragazzi

Pagina 28

, non andar via questa notte. Resta con noi. Non vedi quant'è buio? Non senti che freddo? - gli dice arrampicandosi sulle sue ginocchia. - Certamente

paraletteratura-ragazzi

Pagina 30

ancora sul piatto e domanda se non hanno appetito. Si, ma preferiscono una tavoletta di cioccolata. - Sempre cioccolata non fa bene. Oggi contentatevi

paraletteratura-ragazzi

Pagina 31

municipale, decide per il re. Il maestro sorride mentre i compagni scoppiano a ridere. - Questo non è un mestiere, nè una professione, caro bambino! Perchè

paraletteratura-ragazzi

Pagina 34

sospirando, se sono tanto poveri da non poter comprare un anello d'oro alla mamma. Milena stenta a capire; poi, quando ha capito, sorride. Potrebbero

paraletteratura-ragazzi

Pagina 36

dall'importuno e senza fermarsi gli disse: - Ora non ti darai più pena per me, fanfarone. Come potevi portarmi se non hai nemmeno la forza di sollevare una

paraletteratura-ragazzi

Pagina 38

LA FESTA DELLA MAMMA La mamma si chiama Caterina, come la Santa degli italiani. Domani è la sua festa e i gemelli non dormono: vogliono essere i

paraletteratura-ragazzi

Pagina 39

Pio X e la prima Comunione Un santo Pontefice, morto non molti anni fa, e di cui gli Italiani specialmente, non hanno dimenticato le sembianze

paraletteratura-ragazzi

Pagina 424

silenzio aumenta. Sotto il grigio del cielo, il candore della neve abbaglia. Non si riesce più a tenere gli occhi sul quaderno. Ci sono troppe cose da

paraletteratura-ragazzi

Pagina 47

. - Era forse Pierino Majo, il lupacchiotto? - No; chi è dunque Pierino Majo? - Sta a sentire, Nino. Siamo in un paese all'uscita di scuola. Il nome non

paraletteratura-ragazzi

Pagina 50

Mimma aspetta il Bambino Gesù e tiene gli occhi larghi. Non vuole addormentarsi. Gli altri sono andati alla messa di mezzanotte ad attenderlo e lei

paraletteratura-ragazzi

Pagina 59

, appena l'Angiolo aveva pregato gli animali di aiutare la fuga della Sacra Famiglia, l'asino selvatico si era offerto: - Prendi me. Silvestro però non

paraletteratura-ragazzi

Pagina 65

Imperatrice. Ninetta, proprio oggi, scrive alla Regina Imperatrice, non solo gli auguri, ma anche per chiederle... indovinate? La radio! Se la mamma

paraletteratura-ragazzi

Pagina 73

la gloria, ricordalo!» Certo che io ricorderò. Ninetto gli si avvicina, vorrebbe abbracciarlo, ma non osa: ha gli occhi lucidi lucidi. Il primo dovere

paraletteratura-ragazzi

Pagina 75

comandante Costantino Corsini ordinò l'affondamento per non cadere in mano ai nemici. Prima volle vedere tutti i suoi marinai in salvo, poi, solo e sereno sul

paraletteratura-ragazzi

Pagina 77

dovrebbe essere una polveriera. Da brava sentinella non si muove, non fiata. Le ragazze cercano in tutti i modi di distrarlo, ma lui duro, impettito. Purchè

paraletteratura-ragazzi

Pagina 80

confondono con le alghe e i riflessi del sole, ma i pesci esperti e prudenti non ci cascano facilmente. Un pesce dabbene, cresciuto con una buona

paraletteratura-ragazzi

Pagina 83

mostrano la catenella con la medaglia del battesimo che portano al collo. - Non è roba vostra, bisognerebbe chiedere il permesso al babbo e alla

paraletteratura-ragazzi

Pagina 85

CHE COSA CERCA LA FARFALLA? - Farfalla, farfallina, che cosa cerchi sempre? perchè non ti fermi mai? - domanda Ninetta alla bella farfalla gialla ed

paraletteratura-ragazzi

Pagina 90

. Conditi in insalata, faranno da contorno al lesso. Ninetta ritorna trionfante con un mazzo di rape. - Ravanelli - si scusa - non ce n'erano più. La mamma

paraletteratura-ragazzi

Pagina 91

LA VERA STORIA DEL LUPO E DELLA VOLPE Nino ama il grosso lupo del Giardino Zoologico. Egli sa che non è uno sciocco e non può essere lo zimbello

paraletteratura-ragazzi

Pagina 95

- grida Ninetta spazientita - non vuoi andartene una volta per sempre? Zitta! sussurra Nino - zitta che il sole non ti oda! Un giorno un uomo disse proprio

paraletteratura-ragazzi

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca