§ 1. L’eredità intermedia e l’ipotesi della polimeria. — § 2. I fattori letali. — § 3. Atavismo o reversione. — § 4. Telegonia. — § 5. Xenie. — § 6
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§ 2. - Fattori letali.
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Si è constatato che vi sono fattori letali dominanti (es. caso dei topi) e recessivi (es. Pelargonium), e, come si è visto, allo stato eterozigote
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Il Morgan e la sua scuola, poi, hanno messo in evidenza numerosi fattori letali nel moscerino dell’aceto, Drosophila, che è l’animale meglio
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Si dà il nome di fattori o geni letali a quelli che, allo stato omozigote, sono incompatibili con la vita. Se ne conoscono numerosi, sia nelle piante
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della polimeria, o con la presenza di fattori letali, o è chiarita dallo studio accurato delle particolarità della fecondazione. Altri casi, come l
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trasmissione ereditaria di caratteri di questa fatta. Varî autori poi fanno osservare che i fattori letali potrebbero esser proprio fattori che
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Vi sono poi, in tutti e quattro i gruppi, numerosissimi fattori letali — alcuni dei quali provocano la formazione di tumori maligni nelle larve
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questi numerose malattie d’occhi, l’albinismo, molte malattie della pelle, alcune delle quali letali, come l’ittiosi congenita, molte anomalie dello
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modificatori. Varî geni letali sono cancerigeni.
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Letali fattori, 122.
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§ 2. - I fattori letali 122
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