Non vedo poi la ragione per cui alcuni autori italiani preferiscono il femminile («la gene, le gene») al maschile: evitano la confusione di geni e
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misura alla sua formazione. Il gamete maschile contiene dunque tutti i geni che il padre trasmette al figlio, e quello femminile tutti i geni che gli
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spermio nell’uovo. I nuclei dello spermio e dell’uovo (chiamati rispettivamente, a questo stadio, pronucleo maschile e femminile) si avvicinano poi e si
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e uno femminile.
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k pronucleo femminile; spk ♂ k pronucleo maschile; chr , cromosomi; csph, centrosfera (sec. Weismann, da Emery-Ghigi).
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questo il gametofito femminile, composto di otto nuclei aploidi. Di questi, tre rimangono in prossimità del micropilo (donde entra il budello pollinico) e
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La formazione del gametofito maschile, che può esser portato dallo stesso individuo che porta il gametofito femminile (monoecia) o da un individuo
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In alcune piante la formazione del gametofito femminile procede in modi alquanto diversi da quello schematicamente esposto, che è considerato come il
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In botanica si riserva il nome di partenogenesi per indicare « lo sviluppo senza fecondazione di un gamete femminile normalmente e abitualmente
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Il Gruppo: Digametia femminile
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femminile che è digametico.
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eterocromosomi: quello in cui il sesso maschile è digametico, e quello in cui lo è il sesso femminile.
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femminile eterozigote (farfalle, uccelli). Qui dunque l’eredità è trasmessa dai maschi, che sono più raramente colpiti dal carattere. Uno degli
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Fig. 44. - Schema dell’eredità associata al sesso nel caso di eterogametia femminile. Incrocio fra gallo Plymouth Hook striato e gallina nera di tipo
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Ora, se 2X dinota sempre il sesso femminile, un solo X quello maschile, gli zigoti X'X'Y saranno femmine con occhi bianchi, con un cromosoma Y in più
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sesso femminile, e sono generalmente cellule grosse, poco mobili, spesso ricche di materiali nutritizi di riserva, che, opportunamente elaborati
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, hanno dimostrato che in tali casi il pronucleo maschile non si unisce con quello femminile: rimane inerte nel plasma dell’uovo, e non partecipa alla
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Altre volte lo spermio penetra, il pronucleo maschile si risolve in cromosomi e si unisce con quello femminile, ma in seguito la cromatina paterna
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fertilità, rispettivamente, del solo sesso maschile, o del solo sesso femminile.
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Nulle piante si conoscono pure casi di fertilità limitata ad un sesso, e questo è sempre il femminile. Ad esempio l’ibrido fra Nicotiana tabacum e N
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, per degenerazione di quello femminile, ma si dovette poi abbandonare tale interpretazione. L’East (1927) osservò che, mentre la specie Fragaria
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autori hanno creduto di poter concludere che i gameti maschile e femminile contribuiscono in misura diversa all’eredità, sono tuttora piuttosto
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Tripolitania. È noto che la fertilità dei muli si è riscontrata eccezionalmente, ma sempre soltanto nel sesso femminile. La mula di Tripoli
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gamete femminile, e creò il nome di plasmone per indicare la somma degli elementi localizzati nel plasma, e non nel nucleo, e per ora non meglio
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togliere poi con una pipetta capillare il pronucleo femminile dell’uovo, lasciando che esso inizi lo sviluppo col solo pronucleo maschile. Poiché questi
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La definizione del sesso, in generale, e dei sessi maschile e femminile, è tutt’altro che facile. Sappiamo che negli animali superiori è necessaria
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femminile, o uovo. In rari casi, negli organismi inferiori, si osserva l’assoluta eguaglianza morfologica dei due elementi, o isogamia; l’anisogamia, cioè
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reagiscono e non si copulano. Ma, oltre a piante a sessualità nettamente maschile o femminile, ve ne sono altre
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«dose» determinassero il sesso maschile (X); se presenti in doppia «dose» determinassero il sesso femminile (XX). Tosto si vide però che anche questo
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nera, è femminile, con un’area maschile nell’ala posteriore; in basso, ginandromorfo bilaterale di Papilio dardanus: la parte sinistra è femminile, la
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solo X, che, come sappiamo, determina i caratteri maschili; le altre due X, cioè il corredo cromosomico femminile. Con incroci opportuni fra razze
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due nuclei di fecondazione diversi ZZ e ZW, uno maschile e uno femminile. Le cellule dello zigote avranno dunque caratteri maschili o femminili a
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Fig. 99. - Ginandromorfo bilaterale di Drosophila, di cui la parte sinistra è femminile, la destra maschile: in alto, i rispettivi corredi
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sessualizzazione del citoplasma: in ogni specie le cellule polarizzate in senso femminile hanno un rH inferiore a quello delle cellule polarizzate in senso
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incroci, tutta la serie d’intersessi femminili cioè individui di costituzione genetica femminile, più o meno completamente trasformati in maschi, fino
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che determinano rispettivamente il sesso maschile e quello femminile in un individuo geneticamente maschio: in condizioni normali (curva M) non vi è
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Fig. 104. – A, intersesso di Drosophila di tipo femminile; B, intersesso di tipo maschile (da Morgan, Bridges Sturtevant).
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. Witschi) che ha dimostrato che il sesso maschile nella rana è eterozigote e quello femminile omozigote. Le uova di Rana temporaria ermafrodita
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parte più rostrale della gonade, che ha carattere decisamente femminile, senza peraltro potersi considerare come un vero e proprio ovario (Fig. 105). Le
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’ambo i sessi contengano contemporaneamente le due tendenze maschile e femminile, i cui valori, ipotetici, esprime sotto forma di frazione. Per passare
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girini di rospo induce pure uno squilibrio nel rapporto dei sessi, a favore del sesso femminile
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più precocemente, passano attraverso questa via. nel corpo del gemello di sesso femminile, e inibiscono il normale differenziamento degli ovari, pur non
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influenza reciproca; nelle rane v’è una parziale influenza della gonade maschile a danno di quella femminile; negli Urodeli si ha l’effetto più
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Dantchakoff (1936) di un pulcino, geneticamente maschio, divenuto femmina in seguito a iniezioni di ormone femminile a cominciare dal 4° giorno d’incubazione
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Secondo l’interpretazione corrente, questi casi di determinazione progamica si spiegano ammettendo che il sesso femminile sia il sesso eterogametico
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da gallina, e piumaggio di tipo femminile (Fig. 112). Se alla cappona s’innesta tessuto testicolare, cresta e bargigli si sviluppano come nel gallo
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Plymouth Rock), a destra, una penna che, durante il periodo iniziale dello sviluppo (formazione dell’apice) ha risentito l'azione dell’ormone femminile
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Vi sono poi anche organi, che, pur risentendo l’azione degli ormoni, non rispondono in modo eguale se il loro sesso genetico è maschile o femminile
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sesso genetico, e capaci di essere indotti a svilupparsi in senso maschile o in senso femminile dal giuoco degli ormoni? È noto che alcuni caratteri
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numerose, sia nella linea maschile, come in quella femminile. E precisamente, i gameti degli ibridi saranno:
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