La semilarghezza Δk della riga si definirà allora con la formula seguente (analoga a quella che definisce in meccanica il «raggio d'inerzia», o
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Come centro del pacchetto si definisce il baricentro di |f|2, cioè il punto le cui coordinate x, y, z sono date da
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dalla funzione ,(la quale pure definisce un pacchetto d'onde, nello spazio degli impulsi). Come misura della indeterminazione delle coordinate si possono
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perciò, se si definisce un nuovo numero quantico (non negativo) k, ponendo
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versori i, j, k nello spazio ordinario definisce (1) Si sottintende che l'origine è fissata una volta per tutte. un sistema di assi cartesiani. Ora, con
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Usando il linguaggio geometrico, possiamo dire che un operatore definisce una corrispondenza tra punti (o tra vettori) dello spazio funzionale
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In modo analogo si definisce la differenza di due o. l., e la somma di un numero qualunque di essi.
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Accenneremo infine al caso in cui l'equazione che definisce le y ha, oltre allo spettro continuo tra a e b, anche degli autovalori discreti. Allora
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l'indicazione dell'istante t nel quale si deve prendere la fotografia, definisce una «osservazione».
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(3) A rigore, si dovrebbe precisare il dispositivo di misura : p. es. la camera oscura descritta al § 23 p. II (1° met.) definisce una osservabile
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dovrebbe precisare il dispositivo di misura : p. es. la camera oscura descritta al § 23 p. II (1° met.) definisce una osservabile che possiamo chiamare
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al concetto classico di una grandezza fisica funzione di t. Pensiamo perciò che lo stesso processo fisico che, messo in opera al tempo , definisce
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che, insieme con il valore iniziale dato dalle (143), definisce la a un tempo t qualunque, e in particolare la . Si ponga poi l'equazione
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osservazioni al tempo 0 definiscono la posizione iniziale del vettore di stato , la (144) definisce il modo con cui esso si evolve nel tempo e quindi permette
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l'equazione differenziale di Schrödinger che, insieme con il valore iniziale dato dalle (143), definisce la a un tempo t qualunque, e in particolare la . Si
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Quando si tiene conto dello spin, una misura delle coordinate x, y, z dell'elettrone non è più una «osservazione massima», poichè non definisce
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sostituendo questa nella (327), e tenendo presente la (303') la formula che definisce diviene:
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determina lo stato quantico dei vari elettroni per i successivi elementi: in particolare lo stato quantico dell'ultimo elettrone aggiunto definisce il
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