Lungo silenzio.
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Lungo silenzio. Poi Giulio fu preso da un tremito convulso irrefrenabile:
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Nel silenzio del pomeriggio il lavoro divenne muscolarmente accelerato. Masse saporite da trasportare. Il torrente del tempo fuggiva loro sotto i
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Nuovo silenzio.
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rallegramenti a lei, da lei. Poi l'immobilità e il silenzio dei cinque.
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Una lunga pausa di silenzio fulminò di sonno Marinetti, Prampolini e Fillìa. La donna li contemplò per alcuni minuti, poi abbandonò il capo
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Poi, silenzio di un minuto. Poi, due minuti di ceci nell'olio e aceto. Poi, sette capperi. Poi, venticinque ciliege allo spirito. Poi, dodici
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PRIMO: il silenzio imbarazzato derivante dalla nessuna armonia preesistente tra i vicini di tavola.
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2) Il silenzio carico di pensiero meditante che ammorba e impiomba le vivande.
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Un fragoroso scampanellamento di 5 minuti. Una pausa di silenzio concessa all'invadente polichiacchierìo e quaccherologia delle rane lacustri che
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duro. Silenzio religioso di bocche che masticano preghiere succulente. Teste chine sui piatti. Ma i più giovani non amano le pause e vogliono ridere
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Tutti mangiano in un silenzio imposto: il desiderio di rumore e di allegria è compresso.
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Vinto dal silenzio, per cercare di avviare una qualsiasi conversazione, uno dei presenti dice:
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Silenzio.
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(Da una caserma suona il silenzio.)
(Un silenzio. – Michele ha collocato i fanali sul barcone.)
(Dall’interno della cabina la voce di Giorgetta chiama: «Michele?…» Un silenzio. Michele sente, e rapidissimo siede e ravvolge il tabarro sopra il
diradarsi delle voci e dei sussurri fino al più profondo silenzio d'attesa lo ricondusse alla solitudine penosa dell'uomo osservato da molti sguardi. Più
sorrideva, un po' turbata; Lucrezio, gli occhi fissi alla parete, sorvegliava il formarsi di una crepa. Tornato il silenzio, si facevan di furto una carezza
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all'improvviso, le aveva tolto di patire i medesimi tormenti della sorella. Questa, obbligata al silenzio dalla vergogna di non poter rinunziare a
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della legge e il medico legale per gli incombenti d'ufficio. Un silenzio di morte fu per un istante nella camera. Adesso, nemmeno i singhiozzi di Sandro
depresso in una misura che egli avverti soltanto quando fu nella strada con la sola compagnia del silenzio e dell'ombra. Come un rifugio, il pensiero del
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