(Deliberazione e sentenza)
(Deliberazione e pubblicazione della sentenza)
(Deliberazione della corte d'appello)
(Norme per la deliberazione della sentenza)
deliberazione, con decreto da comunicarsi al pubblico ministero e da notificarsi al difensore almeno cinque giorni prima di quello stabilito per la
La deliberazione favorevole e la domanda dell'interessato di essere consegnato allo Stato richiedente non rendono obbligatoria l'estradizione.
Alle corti e ai tribunali prima della deliberazione è fatta relazione da uno dei componenti, previamente designato dal presidente.
deliberazione.
Sull'ammissibilità di tali domande, quando sorge opposizione, decide definitivamente senza formalità di deliberazione il presidente o il pretore, e
La sentenza è pubblicata in udienza subito dopo la deliberazione, mediante lettura del dispositivo fatta dal presidente o da un consigliere da lui
L'estradizione di un imputato o di un condannato all'estero non è ammessa senza previa deliberazione favorevole della sezione istruttoria presso la
Quando la deliberazione è favorevole all'estradizione, la sezione istruttoria decide se possono essere consegnati, in tutto o in parte, al Governo
La deliberazione è sempre segreta, e nessuno può opporre l'inosservanza delle disposizioni precedenti come causa di nullità o d'impugnazione, salvo
formalità di apertura del dibattimento; nei procedimenti in camera di consiglio prima del giorno fissato per la deliberazione.
l'importanza delle questioni da decidersi il presidente ritenga opportuno di differire la deliberazione ad altra udienza prossima.
presentare nella stessa udienza prima della deliberazione della sentenza brevi note scritte.
all'interessato ammesso al patrocinio gratuito; fissa con decreto il giorno della deliberazione e ne fa comunicare avviso, non meno di cinque giorni prima di
essere notificata a pena di decadenza entro il termine di giorni cinque alle altre parti private, le quali prima della deliberazione possono far pervenire
facoltà di parlare a chi ne ha abusato. In tal caso, e in ogni altro nel quale sia stata tolta la facoltà di parlare, si procede alla deliberazione
giudice istruttore o di una sezione istruttoria, gli atti sono trasmessi per nuova deliberazione rispettivamente allo stesso ufficio di istruzione o alla
Accademia della crusca
