vassoio colmo di ottimi bicchieri di acqua aranciata. I ragazzi bevvero. Cherubino fece qualche smorfia perchè, diceva, gli piaceva più la limonata
paraletteratura-ragazzi
Pagina 17
La predicazione di Gesù. Diceva: - La dottrina che vi predico è del Padre mio che mi ha mandato sulla terra. - Diceva: - Io sono la luce del mondo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 184
I veri seguaci di Gesù. E diceva ancora: - Chi vuoi essere mio discepolo, rinneghi sè stesso, prenda la sua croce e mi segua. - E cosa voleva dire
paraletteratura-ragazzi
Pagina 187
Dio che Gesù andava moltiplicando i suoi miracoli e diceva: - Se non volete credere alle mie parole, quando vi dico che sono il Figlio di Dio, credete
paraletteratura-ragazzi
Pagina 193
soldati, di carriaggi e di artiglieria. Pino diceva al padre, che si lamentava che i cavalli di quelle truppe avevano brucato le foglie delle siepi
paraletteratura-ragazzi
Pagina 21
signor Goffredo che diceva: - Sulle mura di Porta Pia vi erano i soldati del Papa. Vi fu un giorno di trattative, il giorno 19: ma visto che quei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 21
, la vita dei miei figli, le mie armi, i miei tesori, il mio esercito, tutto sarà speso per la causa italiana» egli diceva. E mantenne la nobile
paraletteratura-ragazzi
Pagina 223
senza tregua di quanto era stato fatto e di quanto rimaneva ancora da fare per l'Italia. «Fate presto a guarirmi, diceva ai medici, ho l'Italia su le
paraletteratura-ragazzi
Pagina 268
capiva voi. Vi diceva che era piemontese, o romano, o napoletano, o sardo e voi vi vantavate di essere veneto, o milanese, o toscano, o siciliano. Però
paraletteratura-ragazzi
Pagina 360
diceva, - era al limite fra il paese e la valle: quadrata e grezza come una torre, aveva un pianerottolo e due sole camere ad ogni piano, ma era anche
paraletteratura-ragazzi
Pagina 59
aiutare quei prepotenti soldati a sollevare il cannone affondato. Chi diceva: - Perchè debbo fare questo? perchè poi con quel cannone sparino sulla mia
paraletteratura-ragazzi
Pagina 76
LA SPIA. Fin da prima della guerra si era stabilito in un paesino della costa Adriatica un signore straniero - chi diceva coreano, chi australiano
paraletteratura-ragazzi
Pagina 80
contro il palato, diceva a voce alta: - Qui ci sarebbe da rosicchiare per un anno! E Sergio, Pensieroso, domandava: E che ci sarà mai dentro? - Dentro
paraletteratura-ragazzi
Pagina 84
mentre il primo, con l'aria di un grande viaggiatore, diceva di essere stato prima ad Anzio poi a Montecompatri e d'aver visitato ville e castelli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 9
Accademia della crusca
