boccetta due cucchiaini da caffè d’olio di papavero scolorito, un cucchiaino di essenza di trementina o di petrolio, un cucchiaino di aceto bianco
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Di tutti gli olî che ho usato finora quello che mi ha dato i migliori risultati è l’olio di papavero. Usato puro, specie sopra una tela non
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In quanto al nero ho l’abitudine di usare della polvere di carbonella macinata con l’olio di papavero; è un colore che ha poco corpo ma però in
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ottengono belli effetti di trasparenza e di luminosità interna. Per dipingere sulla tela incerata il miglior mezzo è l’olio di papavero mescolato a parti
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’olio di papavero e di noce, l’essenza di trementina e di petrolio, la trementina di Venezia, la glicerina, il sapone, le gomme d’albero e le resine
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’olio di papavero. Per conto mio non mi è mai capitato di ottenere un risultato pienamente soddisfacente rifacendo esattamente una ricetta trovata in
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di papavero; 1 cucchiaino da caffè d’essenza di trementina o di petrolio; 1/2 cucchiaino da caffè di glicerina pura chimicamente; 1 cucchiaino da
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quella d’olio di lino cotto e con quella d’olio di papavero, si possono dipingere quadri di qualsiasi dimensione. Una tempera grassa o magra che sia va
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La macinazione dei colori e la loro conservazione (la tempera grassa con l’olio di lino cotto e quella con l’olio di papavero si conservano benissimo
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essenza di trementina e olio di papavero nella proporzione di 2/3 di essenza per 1/3 d’olio; si aggiunge anche qualche goccia di siccativo di Courtrai
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contorni interni delle braccia, del viso, del tronco, ecc.; l’impasto si farà come quello con cui si coprì la tela, cioè con trementina, papavero e
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riprenderà e per far le ombre e modellare si cercheranno i toni più scuri sulla tavolozza diluendo i colori con trementina, olio di papavero e Courtrai
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Per velare, la miscela che finora mi ha dato i migliori risultati è sempre quella dell’olio di papavero e di trementina a parti eguali; attacca
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sempliciotti che oggi quasi tutti usano, si può con una volgare tela a olio comperata dal mercante, con un po’ di trementina e un po’ d’olio di papavero, fare
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lavorando con colori fluidi, diluiti in olio di papavero e essenza di trementina mescolati a parti eguali, si anderà avanti procedendo sempre a pennellate
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In una boccetta contenente olio di papavero e essenza di trementina a parti eguali, versare alcune gocce del colore che si vuol dare alla velatura
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Dipingere con la solita miscela d’olio di papavero, trementina e qualche goccia di Courtrai. Portare avanti il lavoro quanto si può evitando i
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