attenzione come se si dovesse dipingere un fondo bene unito. Fatto ciò si lasci di nuovo asciugare sempre orizzontalmente beninteso. Quando il gesso è
Pagina 14
si trova il torlo poi, con un chiodo lungo, si pratichi un foro in fondo al guscio in modo che il torlo possa scolare così nella boccetta; questo è
Pagina 16
vuole particolarmente finita. Bisogna quindi con la spatola levare i colori intatti e metterli in un piatto fondo che si empirà d’acqua. Quando si
Pagina 19
resina si è ben disciolta nell’essenza, si filtra per mezzo di un piccolo imbuto di vetro in fondo al quale si sarà messa un po’ d’ovatta ben rada
Pagina 20
divenuta così un liquido denso e attaccaticcio come del miele molto fluido; gettati via i resti di colla rimasti in fondo al recipiente si può, col
Pagina 31
con un cucchiaio si toglie accuratamente dalla superficie i resti di schiuma, si versa poi nella bottiglia il chiaro rimasto in fondo alla tazza. Si
Pagina 39
Bellissimi effetti si possono pure ottenere lasciando trasparire in alcuni punti il fondo grigio chiaro. Un’altra qualità di tale tempera è che essa
Pagina 40
del fondo grigio.
Pagina 50
pause bisogna togliere dalla tavolozza i colori a vernice rimasti e metterli in un piatto fondo con dell’acqua.
Pagina 55
La turba dei Flagellanti appare sulla strada in fondo, da sinistra, e avanza lenta, cantando.
per tre gradini. In fondo il Battistero e un gruppo di case separati da una strada che mette alla Piazza dei Supplizi. Un'altra strada fra il
Gherardo si riscuote, si desta. Alza il capo, si volge e vede i due, là in fondo presso la porta. Sta intento ad ascoltare, un momento. Poi si muove
È notte. Il silenzio è rotto soltanto da rari lontanissimi echi di voci. Da sotto il portico della casa là in fondo una donna miseramente vestita
Uno stanzone a pian terreno del palazzo vescovile, verso il cortile. Due strette ed alte finestre inferriate nel muro di fondo, una porta a sinistra
, fulmineamente, invaso da un più profondo terrore, sulla scalinata del Duomo e in fondo, presso il Battistero. L'uragano cede, s'allontana.
della porta, a sinistra, le altre due che danno luce alle stanze superiori. In fondo, che fa angolo col muro maestro della casa, e che piega poi e si
di pietra. Oltre la casa, orti alberati cintati da muro sino là dove la strada sbocca in una strada più grande che taglia la scena, in fondo, per tutta
colazione nel vagone-ristorante, chi vidi a un tavolo in fondo? La bellissima sconosciuta. Ma lei non si accorse nemmeno di me. Nel suo scompartimento