nasce il primo postulato fondamentale: l'invertibilità dell'ordine lineare, che, secondo HERBART e BAIN, segna la differenza tra questo e l'ordine
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Che «un punto divida una linea in due parti» è una conseguenza immediata dell'ordine lineare; l'analisi di Dedekind vi aggiunge il riconoscimento
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Se allora si suppone posta su queste linee una determinazione metrica, data cioè la nozione di lunghezza lineare, si riesce a rappresentare i punti
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Geometrie astratte convenzionali, ponendo a base dell'una un sistema lineare ∞3 di superficie denominate «piani», a base dell'altra un gruppo ∞6 di
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inestendibile, si accorda colle sensazioni della lunghezza lineare fornite dall'organo tattile. Noi riguardiamo perciò quel metro come misuratore naturale
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» resta fissata in ogni istante a meno di una sostituzione lineare intera:
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determinato a meno di una sostituzione lineare.
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dipendente dalla scelta dell'unità di misura, mentre dalla prima rappresentazione essa veniva determinata a meno di una sostituzione lineare
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