Ma la legge così espressa non si verifica ove intervengano fenomeni di altra natura: elettrici, magnetici, fotici, ecc. Siamo quindi indotti a
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si vuoi prendere come dato esterno, dalla massa su cui essa agisce; ed i fenomeni elettrici ecc. c'indicano di più una dipendenza delle forze stesse
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risulta l'ufficio importante dei dielettrici nei fenomeni elettrici.
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I tentativi di una spiegazione meccanica dei fenomeni elettrici ed elettro-magnetici, si lasciano riattaccare a due vedute fondamentali di CLERK
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Poniamo che in un mezzo omogeneo o nel vuoto, siano dati più corpi immobili sede di fenomeni elettrici ed elettro-magnetici; resta così definito
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Nell'antica teoria di POISSON si avevano due fluidi elettrici, il positivo ed il negativo (cfr. cap. II, § 26); Lorentz riprende in sostanza questa
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comunichi col primo mediante segnali ottici (o elettrici ecc.), adotta una misura del tempo τ, dove
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2) Vi sono corpi buoni conduttori e cattivi conduttori (coibenti); nei primi la distribuzione dei fluidi elettrici raggiunge quasi istantaneamente
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1) Esistono nei corpi due fluidi elettrici, positivo e negativo, che indeterminate condizioni (fenomeni statici) sono trattenuti nei corpi stessi
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fondamentale? quali conseguenze fisiche importa ancora l'esistenza fittizia dei fluidi elettrici?
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che a priori non vi è alcun limite alla determinazione in questo senso del sistema di immagini. Si applichino ai fluidi elettrici i principii della
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elettrici. Infatti dalla non esistenza di elettricità all'interno di un conduttore (esperienze di FARADAY) si deducono a loro volta le leggi
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conto di certe differenze fra i due stati elettrici, positivo e negativo, non più considerati simmetricamente.
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a) Quando si voglia estendere la teoria ad abbracciare la spiegazione dei fenomeni elettrici che avvengono nei corpi in movimento (tempo di
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Accademia della crusca
