Le leggi del moto di un grave sono state formulate, in base a geniali induzioni fondate sulla osservazione sperimentale, dal Galilei e si possono
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sperimentale, quei principi o postulati, che determinano questi due concetti in relazione colle entità cinematiche già ben definite. Stabiliti codesti
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Questo principio permette di ridurre la valutazione di una qualsiasi forza F a quella di un peso. Per dato sperimentale sappiamo che ogni forza-peso
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possibilità a priori della circostanza (verificabile anche in via sperimentale diretta) che anche il peso P subisca da luogo a luogo piccole variazioni
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, quanto meno, qualche dato sul suo comportamento; e allora la (6) costituisce un vero postulato, che richiede un opportuno controllo sperimentale, almeno
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qualsiasi massa m nel medesimo posto è data da m F. Questo fatto sperimentale si esprime talvolta dicendo che la massa pesante (cioè quel coefficiente
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essendo realizzabile con alcun dispositivo sperimentale, merita tuttavia di essere considerata a parte, perché dà luogo (nella Statica e più ancora in
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rispettivo raggio R, si può con la stessa approssimazione ritener acquisito il risultato sperimentale che il momento limite Γ0 della coppia di attrito
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suggeriti dall’osservazione sperimentale equivalgono al principio dei lavori virtuali.
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piena intelligenza della Meccanica e dei molteplici suoi adattamenti a forme disparate d’intuizione sperimentale.
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sintesi del substrato sperimentale tutta la Meccanica dei sistemi privi d’attrito. Dal punto di vista astratto esso costituisce quanto si può desiderare di
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un risultato sperimentale che verrà meglio chiarito e precisato in Dinamica, qui ci limiteremo ad affermare che durante il moto si può ritenere che la
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Per procedere più speditamente, cominceremo col fare appello all’intuizione sperimentale, osservando che, in condizioni di buon funzionamento, α dev
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Ravviciniamo questa constatazione sperimentale alla legge newtoniana di gravitazione universale (Cap. XI, n. 2). Secondo tale legge, il nostro punto
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fisiche, che nella realtà precedono o accompagnano il moto, e a cui la nostra intuizione sperimentale attribuisce l'ufficio di cause determinatrici o
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sperimentale di tali unità, per mezzo di periodi lunari e solari, contenenti un numero esatto di giorni, mesi ed anni, ha costituito per secoli il problema
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