. Se A e B sono le posizioni occupate su π inizialmente da certi due punti di p, basta conoscerne su π le posizioni finali A' e B' (che per la rigidità
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Resta così definito il baricentro di un corpo qualsiasi; ed è manifesto che le considerazioni precedenti e le formule finali (11), (11') valgono
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eliminare tutto ciò che proviene dalle reazioni vincola r i, sicché le condizioni finali si riferiscono a forze, che sono ad un tempo attive (cioè non
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Vale allora per ogni punto P la regola del n. precedente, e, anche nelle conclusioni finali, il divario dall’equilibrio assoluto al relativo sarà
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. Conseguentemente nulla vi sarà da modificare nella eliminazione b) degli elementi ausiliari e quindi nelle rispettive conclusioni finali, salva, beninteso, la norma
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Accademia della crusca
