O rispetto a cui si definisce la velocità areolare.
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sono le rispettive costanti arbitrarie; cioè la equazione differenziale (40') definisce tutti e soli i moti armonici di dato periodo (e di ampiezza e
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dove h . ed ɷ sono due dati numeri positivi, definisce tutti e soli i moti vibratori smorzati di periodo : e di costante di smorzamento h.
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, viceversa, definisce la forza atta ad imprimere ad un punto materiale di dato peso una data accelerazione. Da quest’ultimo punto di vista, si può dire che
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sull’asse z e il parallelo, cioè la circonferenza di centro Q passante per P. La forza F in P si definisce, come nel caso precedente, considerando il
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Analogamente si definisce la indipendenza, di due monomi ξ e η in due variabili x e y.
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Analogamente si definisce l’integrale della f (x)da a a b, quando la f (x) diventi infinita in a o in b; e, più in generale, la definizione si
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’intersezione del cilindro col piano verticale); si trascura l’attrito dell’appoggio C. Formare l’equazione che definisce in funzione dei dati l’inclinazione O
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72. Estendendo la definizione data al n. 70, si definisce in modo analogo l’integrale di un vettore P funzione dei punti di un campo C qualsiasi
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È questa l'equazione differenziale che definisce l’ elastica piana nell’ipotesi c 0 = cost.
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Questa equazione in ζ ammette soluzioni effettive (cioè reali) e definisce univocamente un angolo (acuto) ζ, sotto la condizione o, ciò che è lo
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L’equazione che definisce ψ assume così l’aspetto
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che definisce la legge temporale, secondo cui si muove il dato punto sulla sua traiettoria, dicesi equazione oraria del moto; e la curva, da cui essa
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