che una donna giovine e sana manchi di rispetto ai suoi padroni, o si arroghi il diritto di fare a modo suo. Nè lo farà, se, in ogni occasione, avrete
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viene in casa vostra a insegnare a leggere e scrivere ai vostri bambini, ha diritto a tutto il vostro rispetto, e deve esser considerata come una
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Ai veri amici la casa vostra sia sempre aperta. Riceveteli con franca cordialità, con viso sereno, anche se in quel dato momento vi disturbano
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, tutti comandano: il padre alla madre, la madre al padre, i figli ai loro fratelli, tutti ai domestici; in altre invece tutti obbediscono nello stesso
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. Ma forse la causa vera è più vicina e più semplice. Un tempo, la religione era insegnata ai bambini dai genitori e dai maestri; essi la succhiavano
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l'ombrello, che cammina in modo da dar noia ai passanti, che non cede il passo alle signore, che attacca briga per un nonnulla. Gli uomini che, appena
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. Quanto alle disapprovazioni e ai fischi, essi dimostrano, oltre che poca educazione, anche poco cuore. L'artista, attore o cantante, è un individuo che
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sua educazione, sarebbe uno sciocco, e non raggiungerebbe neanche lo scopo di far cosa gradita ai suoi anfitrioni. Chi invita, non può non desiderare
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tanto un'occhiata alla carta che gli sta davanti, appoggiata alla bottiglia dell'acqua minerale. È l'amico di tutti i camerieri, ai quali si rivolge
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riguardi ai suoi vicini, che hanno diritti uguali ai suoi. Sdraiarsi sui sedili o ingombrarli con le proprie valigie, costringendo gli altri a stare scomodi
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giusto e del ragionevole, e diviene scortese e sgarbato. Io dunque raccomando ai miei lettori e alle lettrici di far prova, sempre e dappertutto, di
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dare ai figliuoli un'educazione religiosa e quindi prepararli ai Sacramenti, i genitori, anche i più indifferenti o increduli, hanno lo stretto
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si riuniscono; i figli più lontani si sottopongono a disagi e a spese per riunirsi ai genitori e ai fratelli, nella città che li ha visti nascere e che
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seco le scampagnate all'aria aperta, le liete comitive, le gite di piacere. Non è davvero il caso d'insegnare ai nostri lettori cosa debbano fare o
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ai cibi che verranno: perciò ogni convitato se ne servirà con parsimonia. Quanto alla minestra, l'etichetta vuole che sia servita in piccola quantità
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d'altra persona della famiglia; per eccezione, questa sorveglianza era qualche volta affidata ai parenti dello sposo. Oggi, anche in questo, come in tante
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per la città, le fermate ai magazzini di biancheria e di mode, le sedute dalla sarta; la sera, il padre fa pensierosamente il conto dei denari spesi
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! quante preoccupazioni ancora! Le denunzie in Comune e alla Parrocchia dello sposo e della sposa, gi'inviti ai parenti, la colazione, le carrozze. E
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Spunta finalmente il gran giorno. Fino dall'alba la casa della sposa è in faccende. C'è ancora un monte di cose da fare: un'ultima mano ai
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, consiglia ed impone ai giovani sposi una quantità di espedienti, per i quali pian piano le asperità si smorzano, le differenze si appianano e la
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tutto, di dare ai due sposi il mezzo di veder cose nuove e belle, ciò che, purtroppo, quando poi la vita comincia a mostrarsi in tutta la sua cruda
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mammina aversi cura da sè: deve rinunziare ai divertimenti, ai balli, alle feste, ai viaggi, e riserbare tutte le sue energie all'essere caro che cresce e
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ancora i mobili, si disporranno i fiori e le piante, si toglieranno le coperture alle seggiole, alle poltrone e ai divani. Data un'occhiata alla
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utilizzare, il pane del giorno precedente, ecc. Una signora davvero caritatevole non sdegnerà di occuparsi personalmente della distribuzione ai poveri
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campagna e in montagna. Bisognerà allora ricorrere ai vecchi sistemi, e sarà una cosa tutt'altro che piacevole. Tuttavia si farà di necessità virtù, e
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passar fuori le sue ore di riposo. Dopo un pasto affrettato, in una stanza in disordine e su una tavola disadorna e poco pulita, in mezzo ai figliuoli
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inarticolati: ma-ma; e il cuore della giovane madre ha esultato di gioia. I miracoli si susseguono ai miracoli. Eccolo là, il piccolo erede, che si
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loro figliuoli ben collocati, con professioni dignitose e remunerative. Non crediate però che, per adempiere ai doveri che concernono istruzione dei
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gentilezza, che si potrebbero chiamare complementari. Il regolamento militare, nel dar le norme per il saluto ai superiori, prescrive come prima cosa
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carriera dignitosa ma modesta, adatta alla condizione e ai mezzi paterni. Nè si creda, con ciò, di sacrificarlo: meglio un buon impiegato che un
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, turbano senza costrutto la quiete, tanto necessaria, d'una famiglia; di più, con le loro esagerazioni, recano grave danno anche ai loro bambini, i
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meticolosa, dal pavimento ai mobili e agli oggetti d'ornamento. L'aria deve esser cambiata spesso, o aprendo la finestra quando si tratti di malattia
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s'incaricano generalmente qualche parente o qualche buon amico, i quali anche, per lo più, tolgono ai parenti stessi del defunto la pena di fissare il
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che desiderano e la sottopongono ai parenti e agli amici, perchè scelgano l'oggetto che credono. Scelto l'oggetto, lo cancellano e passano la nota ad
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bestemmiato in vita sua, non bestemmiava certamente per la prima volta in quell' occasione, davanti a una signora. Ma egli era certamente uno di quelli ai
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scollatura di rito. Quanto ai colori, si regoleranno secondo la loro età, secondo il genere della festa, secondo l'ora in cui è data: abiti chiari
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che si possono chiamare, in senso molto largo, familiari: cioè di quelle dirette, oltre che alle persone di famiglia, anche ai conoscenti, superiori e
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gl'inferiori, sarà sempre bene abbondare in cortesia: Caro signore, Cara signora, non costano nulla a scriverli e fanno piacere a chi li riceve. Ai
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» 124 Le visite » 130 Al teatro » 134 Al ballo » 138 A pranzo » 141 Al ristorante » 145 In viaggio » 148 In treno » 152 All'albergo » 156 Ai bagni
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- contegno d'un uomo, 160 - costume da bagno, 160 - trattenimenti e feste ai bagni, 161. Bagno freddo, 48 - giornaliero, 46 - modo di farlo semplicemente, 47
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, certi moti improvvisi ai quali nessuno resiste: lo sbadiglio, il brivido, lo starnuto e simili. Ecco che, in una conversazione e in presenza di
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smodato; dopo, e fino ai nostri giorni, parve che la metà, più gentile dell'umanità avesse ormai rinunziato, e per sempre, a quegli sciocchi ornamenti
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persistente di profumo violento. Accanto ai profumi veri e propri, ci sono anche le così dette acque, come l'acqua di Colonia, l'acqua di Felsina, l'acqua
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cose; ma la salute prima di tutto. E, neanche a farlo apposta, spesso questi due lati della questione fanno ai cozzi tra loro, e mettono in gran
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ragione. E le signore di buon senso si stringevano un po' meno, permettendo ai polmoni la loro regolare funzione. Oggi, i busti stretti non usano più, e
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maggior parte dell'umanità per provvedere ai propri bisogni. Si lavorava poco e con calma: l'industriale poteva fare il suo comodo, perchè era ignota la
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abitudini contratte in famiglia. Se i bambini devono mostrare ai loro genitori un rispetto inalterabile e una confidente franchezza, i genitori alla loro
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educazione e non li lascino invece liberi di abbandonarsi ai loro istinti. Purtroppo, in molte famiglie non accade così: la madre, una santa donna, per
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costretti a ricorrere con lei ai grandi mezzi, alle severità, ai gastighi: i buoni consigli della mamma, le sue dolci parole, bastano in ogni occasione a
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contingenze della vita impongono talvolta come un dovere ai coniugi di tenere presso di sè i genitori dell'uno o dell'altra, o di vivere nella casa
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Accademia della crusca
