facessi per finzione. Poi fui condotto dal Commissario di polizia. Camminavo come un ubriaco: sebbene convinto che il portafoglio mi era stato rubato
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che ella mi giudicasse male per il male che avevo fatto, e credesse che io le confidavo le mie pene per farmi rimettere il debito, mentre in fondo
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Ancora non sono certo di non aver sognato. So che d'un tratto gli usci si riaprirono: riapparve il vecchio, che s'era tolto le scarpe per non
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L'uomo guardò iI suo grosso orologio d'oro: poi s'alzò tutto d'un pezzo. Aveva fretta di partire: e io adesso sapevo il perchè della sua insolita
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La serva Albina lo portò a dormire nel suo letto, poichè Elisabetta non volle incaricarsene. Aveva fatto il suo dovere, Elisabetta, rifiutandosi a
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Per poco non si avverò il sogno di Bona. La voce che c'era in casa quel bambino misterioso fece subito addensare davanti al portone un mucchio di
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Tre giorni il bambino rimase a letto con la febbre: non si lamentava più, ma rifiutava il cibo, finchè a Bona venne l'idea di farglielo offrire da
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Elis commovendosi per questo falso Elis. Ma già lo strato della sua indifferenza s'era incrinato: o meglio, era come quando il gelo si scioglie sul
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Così il marito, di ritorno dal Consiglio, la trovò ancora nel cortile, col bambino, il "Mau,, , la farfalla che si divertiva per conto suo intorno a
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(Ora il cameriere ritorna soddisfatto, e a un gruppetto che lo interroga, mostra il danaro ricevuto).
(Una grisette ha levato di testa il cilindro a un signore grave, e cacciatoselo in capo s’avvia. Questi appena se ne accorge la insegue, smettendo di
sguardo verso Ruggero accasciato, il viso tra le mani. Poi, appoggiandosi tutta a Lisette – che con il suo fazzolettino le asciuga le lagrime – s’avvia per
Magda e Ruggero, presso il tavolo sul quale è stato portato il tè, sembrano assaporare la dolcezza intima dell’ora e del paesaggio.
(Il cameriere reca la birra)
(Il cameriere reca lo champagne)
(il cameriere accorre e serve)
(il maggiordomo s’inchina, entra nel padiglione)
Il popolo trentino, plaudente alla redenzione, reclama il diritto di decidere sui proprio ordinamenti interni
Il governo rispose ai nostri amici in forma precisa, come appare dal comunicato pubblicato oggi: 1. Il governo farà ogni sforzo perché le elezioni
L’assemblea delibera: [adesione] al partito popolare italiano, di cui accetta il programma e lo statuto. Entrando oggi nella vita politica nazionale
RISTABILIRE IL DIRITTO COMUNE.
5. Il partito popolare domanda la cessazione di qualsiasi misura eccezionale di guerra e di polizia, il pieno ristabilimento del diritto comune, l
Silvio Flor domanda la parola per i socialisti, parlando per circa una mezz’ora. Replica poi vibratamente l’on. Degasperi, a cui il Flor ribatte
cooperative e il prepotere di esse nella vita pubblica alimentava la tendenza a confondere con il più crasso materialismo economico e con la più accesa
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Il nostro programma concepito così come ragione dinamica di un intero organismo, sarà oggi il punto di partenza delle nostre discussioni sui temi
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A noi è agevole il compito di insistere con ogni mezzo; ed è stato bene che la prima affermazione del gruppo parlamentare del partito sia avvenuta
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Dobbiamo infine salutare con entusiasmo la scuola dei propagandisti sorta a Roma e il fascio universitario del partito sorto a Bologna, indice delle
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a questo avvenire inneggio dal profondo dell'animo nel momento solenne, nel quale, fiducioso di aver compiuto il mio sforzo di sognatore e di uomo di
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il paese aspetta questa parola: nell'aspra lotta dei partiti avversi, nella difficoltà pratica di conquistare posizioni rese formidabili dal lungo
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Per portare rimedio al gravissimo male il Governo crede che occorrono quei provvedimenti pur essi di indole transitoria, ma di cui l'effetto sia
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A garanzia dell'avvenire sta il recente passato e basta che il nostro pensiero si rivolga, com'è dovere di tutti,
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Noi abbiamo fiducia che il Parlamento ed il Paese apprezzeranno tali provvedimenti, la cui grave incidenza di sacrificio per l'Erario crediamo trovi
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Quello, che importa e che è necessario sapere e fissare, è il pensiero del Parlamento sulle grandi linee dei grandi problemi. Bisogna fissare la
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(Segue il sorteggio)
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Mi onoro di annunziare alla Camera che, in seguito al voto di oggi, il Ministero ha rassegnato a S.M. il Re le sue dimissioni.
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Ora il nostro gruppo (voi ne siete testimoni) si è sempre opposto al suicidio e all'abdicazione della Camera; noi abbiamo insistito in ogni occasione
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Il Ministero rimane in carica per la trattazione degli affari ordinari e per il mantenimento dell'ordine pubblico.
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Il Governo dimissionario, o quello che gli succederà, potrà intervenire, se crede, in questa discussione. E aggiungerò, anche se possa forse sembrare
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E, se questo è vero, perchè il Governo, che è nostra emanazione, deve avere il diritto di impedirci l'esercizio di questa facoltà, che è sovrana
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Mogliani. Vada per il Malus! Ma io non posso fare all'onorevole Ciccotti il torto di credere davvero alla serietà di quell'argomento. Ma come? Perchè
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L'onorevole Modigliani ha ricordato lo Statuto, il quale non ha disposizioni contrarie alla proposta Turati. Ma lo Statuto dice che il Re nomina i
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È il regime parlamentare. E noi di questa parte della Camera, per quel riguardo che dobbiamo avere alla nostra tradizione, per la responsabilità che
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invece il Re nomina i ministri sull'indicazione del Parlamento.
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che il Gabinetto ha dato le sue dimissioni, che Sua Maestà il Re si è riservato di deliberare, e che il Ministero, come di consueto, rimane in carica
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(Segue il sorteggio)
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Monti-Guarnieri. L'ordine del giorno presentato da me e da altri colleghi conteneva due desideri; il primo che sia adottato lo scrutinio di lista; il
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(Segue il sorteggio)
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- Ecco, ecco, dunque, - seguitai, riprendendo a passeggiare e a parlare lentamente. - Dal giorno in cui il barone l'ha sorpreso, il Boldrella non
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Il delitto - seguitai - era stato commesso stupidamente, perché imprevisto; la più volgare prudenza insegna a non effondere sangue: lo strangolamento
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Lorenzo.....Forse avevo visto male la villa Capriccio; poiché all'indomani in una mattinata ancor tepida e aurea di sole il giardino, la casetta
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