intorno alla bocca. D'un tratto parve appigliarsi a un nuovo metodo di difesa: si rianimò, e indicandomi col dito, sempre però rivolta all'uomo
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niente ed era difficile darmi un posto, con la mia disgrazia! D'un tratto si volse, tornò indietro accennandomi di seguirlo: e mi condusse dal droghiere
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, come un grande mite occhio azzurro d'un tratto divenuto feroce. Quando mi alzai mi parve di essere alto, sempre più alto, sino a dominare ogni cosa
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speravo ancora. Pensavo d'aver sentito dire che gli annegati in punto di morte ricordano d'un tratto tutte le cose più belle e angosciose della loro vita: e
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creatura, l'avrei allevata io, senza l'aiuto di nessuno; io, io solo con lei nel mondo come in un'isola deserta. Ed ecco d'un tratto la zia, finite
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non si moveva. Ed ecco d'un tratto l'uomo che stava sdraiato cominciò ad agitarsi stranamente: dapprima buttò via il sacco, scoprendo le grosse spalle
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Mentre il vecchio andava a rimettere i suoi arnesi, ella mi accennò di sedermi. Sedetti. Non so perchè provavo d'un tratto una sensazione di pace, di
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consegnare la lettera al vecchio: ma d'un tratto mi fermo turbato; la porticina del corridoio è aperta e in fondo appare il quadro del giardino, un po
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; il cielo pallido è sparso di code, di zanne, di piume che piano piano se ne vanno anch'esse. E ad un tratto pare che qualcuno accenda un lume: le
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D'un tratto fui preso da una grande timidezza. Non osavo più tornare dalla moglie del mio creditore, e ne davo la colpa al mio orgoglio, alla paura
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Ancora non sono certo di non aver sognato. So che d'un tratto gli usci si riaprirono: riapparve il vecchio, che s'era tolto le scarpe per non
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tutto, che accettasse la mia amicizia con la famiglia Tobia ed anzi s'inquietasse perchè quest'amicizia minacciava di rompersi: invece d'un tratto mi
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Allora fu la zia a farsi cattiva. II suo viso parve seccarsi d'un tratto, diventare tutto punte, col mento aguzzo, il naso sottile, gli zigomi
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. Sarei andato a rubare, sarei andato a chiedere i denari alla moglie di lui: tutto, fuorchè lasciar entrare il nano nella mia terra. D'un tratto vidi
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dovessero finir mai. D'un tratto vidi una massa nera rompere l'aureola gialla sotto il fanale e venire verso di me: dapprima credetti fosse il vecchio, anche
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male aveva la bambina, poi accortasi della mia infermità s'illuminò d'un tratto in viso quasi avesse ritrovato un fratello, e toccò la testa e la
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fosse il mare; quindi dopo un certo tratto ripresi a correre nella direzione di prima. Mi ero abituato al buio e distinguevo le strisce dei sentieri, i
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rumore dei miei passi, il fruscio delle foglie, e un suono lontano che dapprima mi sembrò fosse dentro di me: il mormorio del mare. Poi d'un tratto mi
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tempo. Sì, erano gli stessi: tutto c'era, lì e in tutta la casa: solo lui mancava. D'un tratto un piccolo gemito, seguito da un pianto sommesso
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, imprecando contro le serve, come fossero state loro a far ammalare il bambino. Gli toccò la fronte che scottava, e d'un tratto, anche lui sentì come un
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ne provava pietà, ma non s'irritava più. Poi d'un tratto, mentre lei e le donne stavano di nuovo riunite in cucina, il bambino si chetò: Albina andò
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suoi piedini con uno dei quali giocava un po' irritato, come volesse staccarselo per averlo meglio fra le mani. D'un tratto si agitò tanto che fu per
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, mentre Bona gliele calzava, guardava chino, curioso: d'un tratto sollevò il viso e sorrise alla donna mostrando i suoi otto dentini lucidi: poi tornò a
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esplorare la strada, in cerca di qualche traccia che gl'indicasse la provenienza del bambino; ma su quel tratto di strada pietrosa non si vedevano neppure
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. Fortunatamente la strada s'insinuò d'un tratto in un bosco ceduo; mi fermai; le fronde dei faggi e degli ontani scherzavano col sole e col vento; e il
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pazza e feroce. Solo io ero rimasto in disparte, preso ad un tratto da un senso di responsabilità che mi spinse in cerca dell'istitutore. E lo trovai in
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; prendevano possesso di me come io prendevo possesso di loro: con dolore, con amore selvaggio. E d'un tratto quell'istinto primitivo di proprietà che solo
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. Soffrivo profondamente, ma un dolore ben diverso dal passato: d'un tratto mi sentivo uomo, anzi uomo appunto perchè colpevole. Aspettavo. Che cosa? II
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Ma al sopraggiungere dell'estate, coi primi calori, sentii qualche cosa ribollire in me, come se il sangue intorpidito mi si sciogliesse d'un tratto
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