ridarle il taccuino. Ma io non glielo diedi: non c'era più nulla da scrivere, per conto mio. Ella si alzò e andò a prendere il calamaio e un quaderno
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, anche Tobia, anche il padre di Fiora, anche la zia. A questa, però, non dicevo ancora nulla. E anche Tobia si guardava bene dal dir nulla del nostro
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più paura di nulla, di nessuno: mi sentivo la forza di lottare anche coi cani arrabbiati. Misi il foglietto con l'indirizzo nel portafoglio e anche
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intiere buttato sulla sabbia, istupidito dal sole e dalla disperazione. Non avevo neppure scritto a Fiora: che cosa dovevo scriverle? Non avevo più nulla
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spoglio; ho indosso i vestiti comprati della zia, e non voglio portar via con me nulla di non mio: il mio corpo solo, nudo, corpo caldo e forte, ben
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spiegarmi bene, all'altra mia disgrazia, e al mio dolore di vivere a carico della zia e di non essere buono a nulla, di non aver aiuto da nessuno. Per
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Mi ricondusse a casa e si mise a discorrere con la zia: l'aspetto tranquillo di lei mi assicurava ch'egli non le diceva nulla del mio triste
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ritrovamento del bambino in mezzo alla strada. Non credeva mai a nulla di quanto le si raccontava, la vecchia Elisabetta; perchè una volta da ragazza, nel
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avvicinamento, mi aveva di nuovo abbandonato a me stesso, senza trascurare nulla per il mio benessere materiale. Mi aveva comprato maglie e vestiti
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aria cattiva mi domandò se il padre non mi aveva detto nulla. Non mi aveva detto nulla, il padre: ma ripensai al discorso suo con la zia. Che cosa
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che la moglie del mio creditore non faceva nulla per favorire la nostra passione. Era una donna timida, casta e buona. Mi voleva perchè ero giovane e
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Non l'avevo mai veduto in casa nostra. E neppure per un momento sperai nulla di buono dalla sua visita. Anzi i miei timori andavano oltre.... Ecco
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preoccupava ancora per la casa, per gli animali, e si faceva venire in camera i gatti e i piccioni: adesso non si curava più di nulla. Mi aveva dato
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anch' io non volevo, non potevo farle sapere nulla; e il nostro silenzio accresceva la nostra pena. La sera intanto scendeva, con un crepuscolo
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sapere nulla.
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. Doveva aver fatto i suoi calcoli, lei, e sapere che la creatura a quell'ora era nata: e mi spiava in viso i segni della verità, ma non mi diceva nulla
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sua atonia diventava sempre più grave: mangiava se gliene davo, non si lamentava di nulla ma non chiedeva mai nulla. Il medico che la curava non venne
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piano superiore. Io camminavo guardando davanti a me senza vedere nulla pensavo che rimettendo la bimba nella culla la balia avrebbe chiuso la
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sue povere vestine se trovava qualche segno di riconoscimento. Nulla; tranne quelle macchie di sangue che la impressionavano sinistramente. Ma anche
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custodire la roba e far economia: adesso non si curava più di nulla: neppure l'oro, neppure il tempo avevano più valore per lei. S'attardava a letto, la
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brigadiere rispondeva: - Io non so nulla. Non si mosse neppure quando il brigadiere entrò con le serve nella camera attigua: sollevò però la testa nel sentire
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parenti. Solo! La vita bisogna prenderla così: o accettare i suoi beni e i mali che ne derivano, o nulla. - Ma io non voglio più nulla: io non ho più
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star lì finchè voleva. II brigadiere, intanto, indagava: e naturalmente non riusciva a saper nulla. Il dottore veniva spesso: non insisteva presso
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vederlo di buon umore. Ma anche lui non s'impressionò e finse di nulla, nel vedere Bona col bambino: qualche cosa però dovette passargli nell'anima
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dirlo? di far nulla. D'altra parte la zia, presso la quale ero tornato ad abitare, non m'incitava al lavoro: mi considerava ancora come un bambino
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Nulla forse sarebbe accaduto, io me ne sarei tornato triste e inquieto ma ancora innocente a casa della zia, se il diavolo stesso non avesse spinto
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castigo, la felicità? Forse tutti e due assieme. Ma nulla, nessuno veniva. Vedevo il cielo sopra di me infuocarsi: poi dopo il tramonto si fece di un
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