gli interessi di noi italiani per favorire altri che alla guerra hanno portato un contributo soltanto all’ultima ora. L’oratore passa quindi a
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chiedere l’immediata partecipazione al diritto di votare con tutti gli altri cittadini italiani nelle prossime elezioni generali noi non abbiamo chiesto
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, organo del partito internazionale austriaco di cui facevano parte anche i socialisti italiani soggetti all’Austria, scrisse in favore della guerra
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cattolici italiani la coscienza nazionale si fonda sull’idea che l’Italia ha una propria missione provvidenziale nel mondo. È sempre stata questa grande idea
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alla prepotenza assorbente del dominio straniero e questi gangli a che cosa ci ricongiungono se non alle fulgide tradizioni dei comuni italiani che
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italiani di Merano ad oggi, la situazione politica è radicalmente mutata ed egli può parlare questa sera in un comizio indetto dalla sezione più
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I socialisti italiani [dice] non faranno la rivoluzione. Porranno semplicemente le loro condizioni alla borghesia. Se questa non le vorrà accettare
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hanno votato la guerra, noi, socialisti italiani, siamo vergini di ogni colpa, quindi possiamo inveire contro la guerra e declinarne ogni
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degli uomini quanto perché le cose ve li costringeranno. Intanto però i socialisti italiani, e con loro i compagni nostrani, si entusiasmano per i soviet
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, che ci dà diritto di deplorare il contegno di certa stampa. Certo che noi non potremo mai permettere che agl’italiani dell’Alto Adige venga
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Accademia della crusca
